Pontedera, una condotta da premio
La cerimonia martedì a Roma, riconoscimento anche alle iniziative solidali
PONTEDERA. Pontedera come società simbolo del calcio pulito. Dentro e fuori dal rettangolo verde. Lo dice l'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive, che martedì prossimo premierà la società granata, insieme ad altre realtà calcistiche, nell'ambito di un'iniziativa finalizzata a contrastare il fenomeno della violenza negli stadi.
La cerimonia di premiazione si svolgerà alle 17 a Palazzo Cimarra, a Roma, e saranno presenti alcuni rappresentanti del club per ritirare il prestigioso riconoscimento.
Il Pontedera, dunque, sale in cattedra per quanto riguarda i valori originari dello sport: nella lettera attraverso la quale è stata comunicata la convocazione a Roma, l'Osservatorio ha allegato anche la motivazione che ha portato società e tifosi granata nell'olimpo dei club più corretti: "Per comportamenti meritevoli, o comunque, distanti da ogni forma di violenza nonché per l'organizzazione di iniziative solidali".
La prossima sarà una settimana ricca di lavoro per gli esponenti granata, dato che martedì, nello stesso giorno della premiazione a Roma, inizierà ufficialmente anche l'avventura del Pontedera nelle scuole della città, con il progetto didattico "Il Calcio e le ore di lezione", voluto da Figc e Lega Calcio. In accordo con l'amministrazione comunale, il Pontedera effettuerà la prima tappa con protagonisti insegnanti e studenti dell'istituto comprensivo Gandhi e della scuola primaria de Il Romito.
A girare tra i banchi delle classi primarie e secondarie per diffondere i valori ed i principi fondamentali dello sport sarà una rappresentanza granata, formata dal direttore Paolo Giovannini, da mister Paolo Indiani e dai calciatori Federico Vettori, Alessandro Videtta e Daniele Cardelli, tutti grandi protagonisti della stagione appena conclusa.
Tommaso Silvi