Il Tirreno

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Lutto

Addio Carlo Battini, ex presidente del Pisa: la ripartenza dopo il fallimento e quelle due promozioni sfiorate

di Andrea Chiavacci

	Carlo Battini
Carlo Battini

Aveva 86 anni. Il ricordo di Andrea Bottone: «Avrebbe meritato più fortuna alla guida del club per l’impegno che ci ha messo. Quel giorno a Perugia lo vidi davvero felice»

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PISA. È morto all'età di 86 anni l'ex presidente del Pisa Carlo Battini. Originario di Santa Croce sull'Arno, abitava a Pisa da diversi anni. La notizia è rimbalzata nella tarda serata di giovedì 15 maggio attraverso un comunicato apparso sul sito ufficiale del Pisa.

La nota del club

«Il Pisa Sporting Club esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Carlo Battini, Presidente del sodalizio Nerazzurro dal 2009 al 2015. Sotto la sua presidenza la Società si rilancia dopo il secondo fallimento della sua storia tornando immediatamente nei Professionisti e sfiorando la promozione in Cadetteria nella stagione 2012-2013.Il presidente Giuseppe Corrado a nome della Società tutta esprime le più sentite condoglianze alla figlia Carla, ai nipoti e a tutta la famiglia».

La carriera da presidente

Battini, classe 1939, è stato presidente del Pisa per sei anni. Prese la squadra nerazzurra dopo il fallimento del 2009 e la riportò subito tra i professionisti vincendo il campionato di serie D al primo colpo che valse la promozione in C1. Nei primi anni è stato affiancato da Piero Camilli, socio di maggioranza, poi è rimasto da solo. Dal novembre 2011 diventa socio di maggioranza al 91% ed è amministratore unico del club. Il suo sogno era riportare la squadra in B. Ci andò vicino soprattutto in due occasioni. Quando perse la finale playoff a Latina nel 2013 e l'anno seguente quando viene eliminato in semifinale dal Frosinone. Nel 2014-2015 riporta a Pisa Piero Braglia per provare a vincere il campionato ma la squadra non va oltre il quinto posto. Cambia tre allenatori e in agosto cede la società alla Carrara Holding. Battini ha avuto un'esperienza importante nel calcio anche con il Cuoiocappiano che ha mantenuto per tanti anni in C2 fino al 2008.

Il ricordo

«Ha messo tanto del suo patrimonio nel Pisa – ricorda Andrea Bottone che era in quel periodo era presidente del comitato vecchio cuore nerazzurro che possedeva l'1% della società e membro del consiglio di amministrazione dal 2009 al 2011 nei primi due anni di presidenza Battini –. Il presidente meritava un po' di fortuna in più per l'impegno e per i soldi che ci ha messo. Battini ha dato davvero tanto per cercare di portare la squadra almeno in B. Se riusciva a centrare la serie B forse potevano aprirsi scenari diversi. Anche lui sognava di fare il nuovo centro sportivo. Il ricordo più bello che ho di lui è legato alla semifinale di Perugia del 2013 quando il Pisa entrò in finale grazie a un gol di Favasuli. Era davvero molto felice in quel momento. Mi stringo attorno alla famiglia in questo momento di dolore».

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