Addio a biciclettaio e storico meccanico di Santa Croce
Giovanni Pellegrini era il fondatore di un gruppo ciclistico e del marchio Gipel
SANTA CROCE. Una vita per il ciclismo che perde uno dei suoi “padri”in Toscana. È morto a 91 anni, Giovanni Pellegrini, storico meccanico di biciclette, titolare di un negozio nel centro di Santa Croce sull’Arno. Giovanni negli Anni Settanta fondò l’associazione ciclistica Pedale Santa Croce dove iniziarono la loro carriera tanti giovani del comprensorio, compreso il figlio Simone. In passato è stato anche titolare del marchio di biciclette Gipel (le iniziali del suo nome e cognome) di bici da corsa. Aveva ideato e organizzato per tanti anni il Trofeo Tandem. I funerali di Giovanni Pellegrini si svolgeranno oggi, mercoledì 31 dicembre alle 14, con ritrovo in Piazza Ferrari a Santa Croce sull’Arno. La notizia della sua morte ha suscitato cordoglio nel mondo dello sport e non solo.
Lo ricorda con grande affetto il sindaco della cittadina del Cuoio, Roberto Giannoni. «Se ne va uno dei personaggi della nostra comunità. Oltre che un grande esperto e appassionato di ciclismo, Giovanni faceva parte anche del Coro “Sulle Ali della Musica” che si stringe attorno alla famiglia e a tutta Santa Croce per dargli l’ultimo saluto» scrive Giannoni.
Chi conosceva Giovanni, il biciclettaio, lo ricorda come una presenza autentica e generosa. Dal suo negozio poi sono passati nel corso degli anni generazioni di santacrocesi. Lui aveva sempre una parola gentile per tutti i suoi clienti.
Numerose le testimonianze di cordoglio giunte alla famiglia in queste ore. E i ricordi di chi Giovanni lo ha conosciuto e ha condiviso con lui momenti di vita. «Amo ricordarlo quando durante una mascherata buffa si era vestito con la tonaca da Don Matteo e con la bicicletta percorreva, con le sue stesse movenze e l’immancabile berretto, in lungo e in largo il centro di Santa Croce. Ci mancherà con la sua simpatia e l’ironia che lo contraddistingueva» scrive sui social Alessandro Lambertucci.
