Il Tirreno

PONTEDERA. Un passaggio di proprietà di cui i clienti non sapevano niente. E fin qui, poco male. Ma quando chi aveva sottoscritto abbonamenti alla palestra per tre e sei mesi, ma anche un anno si è sentito dire che ne doveva fare uno nuovo è scattata la protesta. Che, a guardare le cronache di varie zone in Toscana, sta diventando un malcontento tra chi era iscritto alla Gimfive e chi si ritrova a scegliere se proseguire o meno con la “subentrante” Green Theory. E la vicenda riguarda anche la struttura al confine tra i comuni di Pontedera e Calcinaia, lungo la strada Tosco Romagnola. Da quella che sta diventando una sorta di “catena” del fitness nel Granducato, però, dicono che la richiesta di sottoscrivere un nuovo abbonamento riguarda soprattutto l’assicurazione che copre eventuali problemi fisici durante l’allenamento e la regolarità ai fini burocratici, oltre che fiscali. «Ma ogni abbonamento sottoscritto col vecchio gestore sarà garantito anche da noi. Sarà omaggiato all’interno del nuovo abbonamento Green Theory e permetterà di accedere a tutti i benefit di un abbonamento all inclusive», dice Alessandro Olivieri, conosciuto sul web con il nome di Alex Theory, fondatore di Green Theory e influencer del fitness.

La protesta

Nello stabile dove si trovano altre attività commerciali la vicenda è cominciata lunedì quando è ricominciata la settimana di presenze in palestra. Ad accogliere i frequentatori della Gimfive c’era un’addetta della Green Theory che informava sulla necessità di sottoscrivere un altro abbonamento. In moltissimi, se non tutti, hanno protestato. Fra queste anche una lettrice del Tirreno che ha chiamato la redazione di Pisa, Pontedera, Empoli manifestando la rabbia per una situazione che, secondo lei, non è chiara: «Ho fatto l’abbonamento trimestrale fino al termine del 2024. Sono una che viaggia per lavoro e ho bisogno di flessibilità. Per cui preferisco periodi brevi invece dell’annuale. Ma alla richiesta di mettermi in regola entro la fine di ottobre perché altrimenti non avrei potuto proseguire con gli allenamenti da novembre, ho fatto presente che ho già pagato fino alla fine dell’anno».

Investimenti

Una protesta più o meno simile a molte altre che riguarda le strutture dove Green Theory è subentrata alla Gimfive. Ma dall’azienda che ha rilevato la palestra di Fornacette, è arrivata la rassicurazione. «Stiamo investendo 4,5 milioni nei centri della Toscana – riprende Alex Theory – perché è obiettivo del 2025 e dell’intero 2026, portare il fitness di lusso in tutta la Toscana. I nostri abbonamenti, nonostante le dimensioni delle strutture, e i benefit inclusi come le schede di allenamento, l’accesso praticamente 24h alla sala e ai corsi, richiedono solo 19 euro al mese. Le ristrutturazioni di tutte le Gimfive, tra cui Fornacette saranno pronte tra poche settimane. E a dimostrazione del nostro impegno verso i precedenti abbonati Gimfive, di ogni abbonamento sottoscritto con il vecchio gestore, omaggeremo l’integrità dei mesi acquistati nel nuovo abbonamento Green Theory. Ma non possiamo esimerci dalle pratiche burocratiche per una questione di assicurazione e di messa in regolare dei clienti nei nostri confronti»

Miglioramenti

«Capiamo che per chi ha già sottoscritto un abbonamento, questo può sembrare un ostacolo al normale utilizzo della palestra dov’erano abituati ad allenarsi – riprende l’imprenditore del fitness originario di Massa –. Ma non possiamo fare altrimenti. E, ripeto, il cambiamento porterà vantaggi enormi per chi rimarrà con noi, anche se garantiamo la formula del “soddisfatti o rimborsati” nel momento in cui non si trovino bene con la nostra struttura». 

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