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Pontedera, in fuga dopo l’alt dei carabinieri: bloccato dopo un inseguimento

Il sequestro
Il sequestro

In manette è finito un cascinese: sequestrati hashish e cocaina, oltre a 2.295 euro

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PONTEDERA. Un lungo inseguimento a folle velocità sulla Tosco Romagnola dal territorio di Cascina fino a Pontedera. Poi l’arresto e il sequestro di soldi e sostanza stupefacente che ha messo nei guai un cascinese di 48 anni. Nella nottata del 30 maggio i carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Pontedera insieme ai militari delle stazioni di Cascina e San Giovanni alla Vena, hanno tratto in arresto un pluripregiudicato di 48 anni, per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale.

Il controllo

L’operazione è iniziata intorno alle tre della notte, quando una pattuglia di Cascina, durante un servizio di perlustrazione sulla via Tosco-Romagnola, ha intimato l’alt all’autovettura condotta dal 48enne, che non si è fermato, dando il via ad un inseguimento durato circa venti chilometri, mettendo a rischio la sua vita e quella degli altri automobilisti.

L’inseguimento

Durante la pericolosa corsa, l’automobilista ha compiuto manovre spericolate e pericolose per la circolazione stradale, lanciando inoltre dal finestrino un involucro contenente 7 dosi di cocaina, per un peso complessivo di 8 grammi, successivamente recuperato dai militari.

La fuga si è conclusa nel comune di Pontedera, dove l’uomo, che ha cercato in ogni modo di sottrarsi al controllo, si è immesso ad alta velocità in una strada sterrata a fondo chiuso, venendo immediatamente bloccato dai carabinieri.

Perquisizione

A seguito di perquisizione personale e domiciliare, i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato 37 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish, 120 grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina, suddivisa in dosi, 30 grammi di sostanza da taglio, 3 bilancini di precisione e 2. 295 euro, che gli inquirenti ritengono provento dell’attività delittuosa.

Sequestro

L’autovettura è stata sottoposta a sequestro penale, in quanto utilizzata per commettere il reato, e a sequestro amministrativo, poiché dagli accertamenti è emerso che il 48enne circolava con patente sospesa a tempo indeterminato. Il veicolo è stato affidato ad una depositeria autorizzata.

L’arrestato, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di Pisa di turno che coordina le indagini, è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari presso la propria residenza vicino a San Frediano a Settimo, in attesa del rito direttissimo che si è tenuto nella mattinata del 31 maggio, in cui è stato convalidato l’arresto e confermata la misura degli arresti domiciliari. Ieri, 4 giugno, la notizia è stata comunicata in maniera ufficiale senza indicare le generalità dell’arrestato. Non è escluso che le indagini vadano avanti per risalire a chi ha ceduto la droga allo spacciatore che poi l’avrebbe venduta sul mercato di Cascina e della provincia.

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