Vuole le medicine senza pagare, minaccia e insegue il farmacista: l’uomo aveva già minacciato il parroco con un martello
È successo nella farmacia di corso Mazzini a Santa Croce sull’Arno. L’uomo, nelle ultime settimane, si è reso protagonista di altri episodi violenti
SANTA CROCE SULL'ARNO. Voleva prendere i medicinali senza pagare. E per farlo non ha esitato a minacciare e a rincorrere il farmacista che glieli stava correttamente negando. È successo nel primo pomeriggio di ieri a Santa Croce sull’Arno e il responsabile è lo stesso che nelle ultime settimane è diventato un vero e proprio incubo per chi abita, lavora o semplicemente frequenta il centro della cittadina.
Si tratta di una persona che è conosciuta alle forze dell’ordine ed è seguita sia dai servizi sociali che da quelli psichiatrici. Già prima di Natale, infatti, si era reso protagonista di episodi spiacevoli. Ma l’escalation è proseguita, fino ad arrivare a ieri pomeriggio.
Erano da poco passate le 15, orario dell’apertura pomeridiana della farmacia comunale numero 1, in corso Mazzini. All’interno si trovavano due farmacisti (un uomo e una donna) e nessuna cliente, come spesso avviene fino alle 16. L’uomo è entrato ed è andato dritto al bancone, mettendo le cose in chiaro con una pretesa che, almeno dal suo punto di vista non ammetteva repliche: spiegava di aver finito i soldi ma di voler comunque portare via una serie di farmaci che aveva preso, del valore di circa 110 euro. Il farmacista gli ha spiegato che non era possibile, così come non era fattibile un’anticipazione, visto che si tratta di una farmacia pubblica. L’uomo è dapprima uscito, per poi rientrare poco dopo aggredendo verbalmente i due professionisti.
Di più: ha scavalcato il bancone e ha cominciato a rincorrere - con l’intento di picchiarlo - il farmacista, costretto a rinchiudersi all’interno del bagno. A quel punto l’aggressore è uscito, lasciando sotto choc i due farmacisti. Immediatamente è stato avvisato il direttore della farmacia, così come i carabinieri: domani sarà sporta denuncia e verranno acquisiti anche i filmati delle telecamere.
Il punto, però, è il ripetersi di questi episodi. L’uomo è infatti conosciuto anche nella farmacia, dove nelle ultime settimane si è presentato con assiduità. Una settimana fa era entrato con in mano una sbarra di ferro di un metro, chiedendo di avere senza ricetta farmaci che devono essere prescritti dal medico. Pochi giorni fa, invece, aveva preso a calci la porta.
Lo scorso 9 gennaio a fare le spese del suo comportamento era stato don Donato Agostinelli: l’uomo, infatti, aveva cercato di colpirlo a martellate.
Il giorno successivo aveva minacciato un corriere e, successivamente, si era presentato in Comune cercando di spaccare la porta di ingresso. Infine, aveva dato in escandescenze tirando il caffè addosso ad alcuni clienti di un bar.
© RIPRODUZIONE RISERVATA