Nuova rotonda sulla Bientinese per il maxi impianto di logistica
Valutazione ambientale strategica per un piano commerciale
BIENTINA. Metamorfosi in vista per la viabilità e il tessuto produttivo a Bientina dove nascerà una nuova rotatoria che migliorerà il traffico tra il ponte della Tura e la strada Bientinese. È una delle prossime mosse che vedranno la luce, collegate ad un maxi intervento previsto nell’area industriale tra Bientina e Altopascio. La zona in questione è Pratogrande e la spinta al suo sviluppo economico, con altre attività che qui apriranno i battenti, oltre ovviamente a quelle già esistenti, è sottoposta a un percorso che racconta procedure specifiche e step burocratici. Dalla variante al Regolamento urbanistico a quella del Piano operativo adottate non prima di aver portato a termine la Vas, la Valutazione ambientale strategica, finalizzata a integrare le considerazioni e i pareri di natura ambientale nei programmi di cambiamento di un territorio. Così in base alle trasformazioni di Pratogrande il comitato tecnico dell’Unione Valdera avvia il procedimento.
Ma al di là del gergo tecnico degli atti c’è una rivoluzione in corso non da poco. Intanto c’è un investitore che ha ritenuto l’area adeguata per realizzare un imponente centro logistico, magari dedicato all’e-commerce e alla grande distribuzione. Ma soprattutto c’è una modifica significativa alle vie e alla circolazione stradale. «Fra i primi passaggi – spiega il sindaco di Bientina Dario Carmassi – da mettere in atto per poter accogliere il progetto di crescita della zona proposto dal privato c’è la variazione del disegno originario in termini urbanistici del comparto in questione. Intendiamoci, la superficie dedicata alle strade e quella al verde resterà simile al piano iniziale. A subire variazioni sarà solo la composizione».
Che tradotta significa solo spostare e ritracciare, per il momento ovviamente sulla carta, le parti in gioco. Perché l’idea è quella di unire spazi in cui far sorgere capannoni capienti e lavorare per individuare benefici alla viabilità. Di fatto i dettagli del progetto produttivo non sono ancora noti ma le intenzioni sono chiare. «Pratogrande è un’area dalle enormi potenzialità che può rappresentare un’evoluzione significativa per il nostro comune sia dal punto di vista dei vantaggi alla viabilità sia da quello dei progressi produttivi e in futuro occupazionali», aggiunge il sindaco di Bientina.
Perché la logica vuole che a nuovi insediamenti industriali corrisponda la creazione di occupazione. Con un occhio di riguardo però alla tutela del verde e dell’ambiente presente nell’area. «In questa trasformazione – prosegue Carmassi – andrà monitorato l’equilibrio tra lo sviluppo economico e l’attenzione e la garanzia del rispetto nei confronti della natura, viste anche le circostanze che vedono proprio lì vicino zone protette».
E se la dinamica dell’operazione è ancora da definire, è già stabilita la posizione del Comune e le modalità con le quali intende procedere. «Il nostro compito – conclude il sindaco – sarà quello di collegare e far dialogare le diverse esigenze in campo. In primis la comunità e i suoi bisogni, poi le tematiche ambientali e infine il progresso e l’innovazione». Nel frattempo comunque la rotatoria sulla Bientinese è un punto di partenza che snellirà il via vai dei mezzi di trasporto.
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