Parcheggio ex Ape in viale Rinaldo Piaggio: a fine agosto via ai lavori da 2,2 milioni
Superati i problemi della vicinanza della struttura all’area della stazione ferroviaria. L’assessore Belli: «Ci sarà una grande attenzione all’estetica con l’uso di acciaio»
PONTEDERA. Trovato anche l’ultimo accordo tra il Comune e la Rete ferroviaria italiana (Rfi) per separare le proprietà e stabilire i nuovi confini, sono ai nastri di partenza i lavori di realizzazione del parcheggio multipiano nell’area del magazzino ex Ape, all’interno del Dente Piaggio a Pontedera. L’operazione, che ha un costo complessivo di due milioni e 200mila euro muoverà i primi passi alla fine di agosto. Un ulteriore tassello verso la concretizzazione di un sogno di riqualificazione che, in fase embrionale, risale a un vasto accordo di programma con la Regione Toscana, dal valore di 13 milioni di euro, pensato ai tempi della giunta guidata dall’ex sindaco Simone Millozzi. Ma definito nel dettaglio, con tanto di procedure, affidamenti e appalti, negli ultimi due anni.
Il maxi parcheggio è infatti il secondo di tre interventi che compongono il progetto di recupero del Dente Piaggio. Dopo l’Atelier della robotica ora tocca al magazzino ex Ape. Poi sarà la volta del viale Rinaldo Piaggio. Per una metamorfosi completa e funzionale. «Il nuovo parcheggio potrà contare su tre piani (piano terra, primo e secondo), costruito in acciaio. La vecchia struttura – specifica l’assessore ai lavori pubblici del comune di Pontedera Mattia Belli – sarà demolita e ci sarà un’attenzione particolare alla ricerca del bello. Sul lato del viale nascerà anche un’installazione a nido d’ape, sempre con l’identico materiale, in acciaio, che contribuirà alla trasformazione estetica. Senza contare i vantaggi per la viabilità e la ricerca dei posti auto». Perché le macchine che attualmente sostano ai lati della carreggiata si sposteranno sul multipiano. «La ditta affidataria dei lavori – conferma l’assessore – appena si sarà organizzata con i macchinari, il personale e le ferie estive ha il via libera per attivare il cantiere che da programma dovrebbe concludersi tra poco più di un anno. Anche se sulle tempistiche, nonostante siano super minuziose, resta lo spettro degli imprevisti che possono sempre capitare. Oltre alle difficoltà a reperire i materiali che caratterizzano questo periodo, il Covid, la pandemia, la guerra in corso ci hanno insegnato che niente è mai scontato».
Intanto però i lavori, pur subendo un ritardo di qualche mese rispetto al piano esecutivo iniziale, stanno per partire. «Abbiamo adattato il progetto sulla base dei nuovi accordi con Rfi. Questo è il motivo del lieve ritardo sulla tabella di marcia ma ora è tutto pronto», conferma Belli.
E il Polo tecnologico di Pontedera sta prendendo forma. Con la zona parking che va a braccetto con la riqualificazione dell’intero viale. «Risistemeremo marciapiedi e arredi urbani, offrendo un miglior servizio ai pendolari che frequentano la stazione. Il viale avrà piste ciclabili e pedonali. Abbiamo contestualmente – conclude Belli – affidato la progettazione del primo lotto del viale. Ci sarà la consegna a novembre che dovrà poi essere validata. Predisporremo il bando, con molta probabilità, nei primi mesi del 2023».
La certezza è che nel prossimo futuro il Dente Piaggio subirà una rivoluzione. Nuova anima, nuova identità divisa tra cultura e ricerca scientifica. Dopo il Museo Piaggio, la biblioteca “Giovanni Gronchi”, l’Istituto di Biorobotica della Scuola Sant’Anna, fra qualche settimana il recupero del magazzino ex Ape, l’anno prossimo si aggiungerà la strada in toto, segno anche di una lotta al degrado e all’abbandono. Non a caso, al momento, oltre il 95% degli spazi dismessi da Piaggio sono stati rivalorizzati.