Il Tirreno

Peccioli «Suo figlio ha avuto un terribile incidente stradale nel quale ha perso la vita una persona. Per evitare l’arresto, deve pagare». È più o meno questo il contenuto delle telefonate che in questi giorni sono state fatte a ripetizione ad anziani che vivono nella zona di Peccioli. In azione truffatori senza scrupoli, che tentano di raggirare le vittime attraverso un "copione" che viene riproposto in serie. Una situazione che ha spinto il Comune - in accordo con le forze dell’ordine - a mettere in guardia i residenti, attraverso un avviso: «Nelle ultime ore, nel capoluogo e nelle frazioni, sicuramente in un caso a Fabbrica, si sono verificati dei tentativi di truffa ai danni di persone anziane. La potenziale vittima, infatti, viene contattata telefonicamente al numero fisso di casa. Viene chiamata per nome, sembra da una voce di una donna che si spaccia per una rappresentante delle forze dell’ordine. Chi mette in atto questo tentativo di truffa comunica alla persona anziana che il figlio, o in alcuni casi il nipote, ha avuto un brutto incidente stradale. Nel quale una persona, in alcuni casi si parla anche di un bambino, ha perso la vita. Per questo, per evitare l’arresto, il finto rappresentante delle forze dell’ordine richiede il pagamento di una cifra, di solito qualche centinaio di euro, per dare mandato a un avvocato per intervenire subito».E a questo punto scatta la seconda fase del piano: «Un basista, presente nel nostro territorio, è quindi pronto a raggiungere l’indirizzo indicato per portare a termine la truffa e incassare dall’anziano aggirato la somma di denaro. Al momento i pecciolesi contattati hanno evitato di cadere nel tranello, ma si raccomanda di prestare massima attenzione».