Fugge dalla Rems ma viene rintracciato
L’evasione dalla Rems di Volterra di uno degli ospiti è durata meno di un’ora.Erano le ore 14.25 circa di venerdì quando una telefonata ha avvertito il commissariato dell’allontanamento di un...
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L’evasione dalla Rems di Volterra di uno degli ospiti è durata meno di un’ora.
Erano le ore 14.25 circa di venerdì quando una telefonata ha avvertito il commissariato dell’allontanamento di un internato che, riuscito a scavalcare la doppia recinzione che circonda la struttura, si era dato alla fuga. Due medici psichiatri che si trovavano all’esterno della struttura avevano assistito alla fuga ed avevano tentato di convincere l’uomo a desistere, evitando però ogni contatto fisico consapevoli della personalità e della pericolosità del soggetto.
Si tratta infatti di un robusto diciottenne sudanese con difficili patologie psichiatriche e socialmente pericoloso che a Firenze ha disarmato un vigile per poi puntargli l’arma alla testa ed esplodere alcuni colpi. Grazie alla polizia è stato rintracciato e riportato alla Rems.
Erano le ore 14.25 circa di venerdì quando una telefonata ha avvertito il commissariato dell’allontanamento di un internato che, riuscito a scavalcare la doppia recinzione che circonda la struttura, si era dato alla fuga. Due medici psichiatri che si trovavano all’esterno della struttura avevano assistito alla fuga ed avevano tentato di convincere l’uomo a desistere, evitando però ogni contatto fisico consapevoli della personalità e della pericolosità del soggetto.
Si tratta infatti di un robusto diciottenne sudanese con difficili patologie psichiatriche e socialmente pericoloso che a Firenze ha disarmato un vigile per poi puntargli l’arma alla testa ed esplodere alcuni colpi. Grazie alla polizia è stato rintracciato e riportato alla Rems.