Erano senza biglietto «Mia figlia multata e la senegalese no»
La denuncia di una cittadina di Pontedera che protesta L’episodio avvenuto su un bus della Ctt vicino a Panorama
PONTEDERA. Stefania Bini, di Pontedera, è su tutte le furie quando prende il telefono e chiama la redazione. La mattina del 9 la figlia, studentessa universitaria, è salita di fretta sul bus che dalla zona di Panorama va verso la stazione ferroviaria. La giovane, come racconta la madre, ha cambiato da poco casa e ancora non è in regola con l’abbonamento ai mezzi pubblici. È salita sul bus senza biglietto. Il controllore l’ha fermata e multata, come era naturale che facesse. Fin qui tutto chiaro. «Il problema è che accanto a mia figlia – racconta la donna – c’era una extracomunitaria la quale era senza biglietto ma non è stata multata. Un altro controllore che era sullo stesso bus l’ha accompagnata verso il conducente ma mia figlia ha visto che non le veniva fatto alcun tipo di verbale». La studentessa pontederese è stata sanzionata di 120 euro. Se pagherà entro 5 giorni la cifra da sborsare sarà invece di 60 euro perché ridotta.
«Voglio protestare – dice la donna – mia figlia ha sbagliato, per carità. Ma deve esserci per tutti gli utenti lo stesso trattamento. Non è possibile che si chiuda un occhio con gli extracomunitari e invece si applichi alla lettera quanto previsto dal regolamento aziendale con gli italiani. Voglio protestare pubblicamente e voglio anche segnalare il comportamento dei controllori che la mattina del 9 alle 8 erano sul bus che si è fermato a Panorama», ribadisce la donna, pronta anche a metterci la faccia.
Questa la denuncia della cittadina che abbiamo confrontato anche con la Ctt anche se al momento non è stato possibile ancora ricostruire l’episodio nel dettaglio. L’azienda fa presente che i controlli vengono effettuati senza fare distinzione di nazionalità.
Certo è che episodi come quello segnalato dalla cittadina di Pontedera fanno riflettere su quanto sia sempre più urgente che il trasporto pubblico si doti di sistemi che consentano agli utenti di salire sul bus solo quando hanno il biglietto. Questo a prescindere dal lavoro richiesto ai controllori.
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