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È una Supercoppa da Herons, è la prima volta per la squadra di Montecatini

È una Supercoppa da Herons, è la prima volta per la squadra di Montecatini

Secondo trofeo in due anni per la squadra di coach Barsotti, che al Pala De Andrè piega le resistenze di Treviglio guidata dai canestri di Aukstikalnis e Giombini

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RAVENNA. La Fabo Herons Montecatini riscrive la storia e vince la sua prima Supercoppa di Serie B.

Al “Pala De Andrè” di Ravenna, in una finale combattuta fino agli ultimi secondi, i ragazzi di coach Barsotti hanno la meglio per 74-81 della Tav Treviglio Brianza ed alzano il trofeo al cielo. Sugli scudi il duo Aukstikalnis (19 punti) e Giombini (18 punti con 9 rimbalzi), al pari di Chinellato e Sgobba (che tira con il 100% dal campo), ma in generale è la prova di squadra a guidare Montecatini fino alla festa finale.

La gara. Dopo la palla a due si inizia subito su ritmi serrati: Montecatini parte con Rossi, Natali, Aukstikalnis, Chinellato e Giombini in quintetto, ma dopo i primi possessi deve inseguire Treviglio. Dopo un iniziale vantaggio sul 3-4 firmato Giombini, la Tav prende il comando delle operazioni ed effettua il sorpasso sul 6-4 con la tripla di Morina. Gli Herons faticano a trovare continuità al tiro, consentendo agli avversari di allungare sul +5 con un’altra tripla di Taflaj. A scuotere Montecatini è Aukstikalnis, ma Treviglio continua a punire dall’arco: Restelli e Rubbini non sbagliano, toccando il 27-21 al 10’. L’inerzia appare nelle mani della Tav, ma nel secondo periodo gli Herons si scuotono: Giombini e Aukstikalnis guidano la rimonta, che ci corona con la tripla del lituano per il 29 pari. Le due squadre si affrontano punto a punto, dando vita ad una finale estremamente combattuta e in bilico: il botta e risposta prosegue, ma in chiusura di periodo è Montecatini a trovare il guizzo giusto mettendo la testa avanti sul 42-43 all’intervallo lungo.

Di ritorno sul parquet la battaglia prosegue: le squadre si scambiano la leadership, con Restelli e Anaekwe a guidare Treviglio sul 48-45. Montecatini, però, non molla e con un’altra tripla di Aukstikalnis impatta nuovamente nel punteggio. Il sorpasso, l’ennesimo di serata, è opera della conclusione dall’arco di Natali. Il match continua a non avere un padrone: Sgobba replica a Rubini, poi sono Giombini e Dell’Uomo a trovare punti pesanti che al 30’ spingono gli Herons sul 55-60.

Nell’ultimo periodo la tensione si taglia a fette: il solito Giombini, però, si carica i compagni sulle spalle ed apre il periodo con la tripla del +6. Taflaj ed Rubbini riavvicinano Treviglio, ma questa volta è Sgobba dall’arco a trovare una tripla pesantissima che ridà margine a Montecatini. Si entra così nel convulso finale, con la Fabo avanti di due possessi. Treviglio affetta un paio di possessi, Aukstikalnis e Chinellato non tremano dalla lunetta e regalano il +7 che sembra chiudere i giochi. L’ultimo a mollare per la Tav è Restelli, ma l’ennesima bomba di Aukstikalnis e il suggello di Chinellato fermano la rimonta avversaria. Treviglio non ne ha più e gli Herons possono far partire la festa sul 74-81.

La Supercoppa è di Montecatini: arriva così il secondo trofeo in due anni, una partenza di stagione da sogno per i ragazzi di coach Barsotti.l

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