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Pistoia

Gioia arancione, Iannarilli miglior portiere in Lega Pro

Gioia arancione, Iannarilli miglior portiere in Lega Pro

Italian Sport Award premierà il numero 1 della Pistoiese il 24 maggio a Fiuggi «La mia priorità è Pavia, ma con un progetto serio e ambizioso potrei restare»

14 maggio 2016
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PISTOIA. È stato uno dei grandi protagonisti della stagione della Pistoiese e quando il tuo migliore in campo è quasi sempre il portiere allora vuol dire che il campionato non è andato poi benissimo. Nella Pistoiese che si è salvata all'ultima giornata, la copertina è tutta per Anthony Iannarilli che prosegue nel suo percorso di crescita: lo scorso anno, pur retrocedendo col Gubbio, era stato nominato miglior portiere del girone B, stavolta addirittura il premio è esteso a tutta la Lega Pro. Un riconoscimento che arriva dagli Italian Sport Awards, manifestazione giunta alla quinta edizione che si terrà il prossimo 24 maggio a Fiuggi. Iannarilli è stato votato il migliore da una giuria popolare ed una tecnica delle principali testate sportive nazionali.

«Dopo il traguardo dell'anno scorso si sale di livello e per me non può che essere un onore - spiega il portierone della Pistoiese - questo significa che ho lavorato bene e che sono stato utile alla causa arancione in questa stagione che è stata molto più difficile del previsto ma alla fine l'obiettivo che dovevamo raggiungere lo abbiamo ottenuto, anche se con sofferenza. Il mio ruolo è quello di evitare i gol e spero di averlo fatto nel migliore dei modi: mi sento di ringraziare il preparatore Massimo Gazzoli che mi ha dato tanto, avvantaggiato dal fatto di aver smesso di giocare soltanto un anno fa. La cosa che mi porto dietro è quella che mi ha insegnato a reagire bene agli sbagli che un portiere commette».

Due soli errori nella stagione di Iannarilli a Pistoia: nella prima giornata a L'Aquila ed il gol rimediato a Savona alla penultima che aveva fatto venire grande paura a tutto l'ambiente di finire ai playout.

«Sono cose che capitano - prosegue Iannarilli - si sta male la sera della partita ma dal giorno dopo bisogna pensare al match successivo. E così ho fatto concentrandomi sul Pisa contro il quale mi sono fatto trovare pronto (nel primo tempo tre interventi risolutori, ndr). La parata più bella sicuramente il rigore preso al Savona nel girone d'andata: senza quei tre punti, con il pericolo sventato a 7' dalla fine, probabilmente la nostra stagione avrebbe preso un'altra piega». Con l'annata oramai archiviata, si pensa al futuro. Iannarilli ha ancora due anni di contratto col Pavia, a Pistoia era in prestito ma appare difficile che possa tornare qua.

«La mia priorità è chiaramente Pavia - conclude il numero 1 della Pistoiese - se qua la società deciderà di mettere in piedi un progetto importante ed ambizioso posso anche farci un pensierino, la porta non la chiudo senz'altro».

Saverio Melegari

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