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Agliana, l’ultimo gesto d’amore di Manuela prima di morire: la benedizione matrimoniale nel giorno del compleanno

Agliana, l’ultimo gesto d’amore di Manuela prima di morire: la benedizione matrimoniale nel giorno del compleanno

La 51enne di Agliana Manuela Fiorindi, punto di riferimento per la protezione degli animali, è scomparsa dopo una lunga malattia. Il suo impegno continuerà nella colonia felina che ha fondato

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AGLIANA. «Il giorno del suo compleanno, il 4 giugno, abbiamo deciso di celebrare il nostro amore chiedendo a don Paolo Tofani la benedizione del nostro amore». Non un matrimonio, ma un rito matrimoniale per sancire un’unione d’amore nel momento in cui era chiaro che Manuela Fiorindi, 51 anni, non ce l’avrebbe fatta.

E don Tofani ha acconsentito, benedicendo lei eil compagno, Andrea Aiazzi.

Manuela Fiorindi è spirata lunedì, dopo una lotta con un male che non le ha dato scampo. «Ora che Manuela non c'è più – dicono le sue amiche – dobbiamo far sì che la colonia felina di via della repubblica ad Agliana continui a sopravvivere». Manuela Fiorindi abitava in via della repubblica, a San Piero di Agliana e molti anni fa, affacciandosi alle finestre di casa sua, aveva avuto modo di vedere la gran quantità di gatti bisognosi di aiuto. Tramite l'Ente nazionale protezione animali riuscì a far inquadrare quella situazione di fatto in una colonia felina e da lì iniziò il suo percorso in favore della causa degli animali più deboli. «Ho avuto modo di conoscerla e di parlarci svariate volte – ha detto il sindaco di Agliana Luca Benesperi – e seppur provata dalla malattia non l'ho mai vista perdere il sorriso o la speranza. Mi ricordo quante volte, con rispetto e educazione, si scusava se arrivava in ritardo nel mio ufficio per i problemi che aveva nel camminare. Era una grandissima amante degli animali e tantissime volte ci ha segnalato situazioni critiche o ha richiesto il nostro intervento».

L'impegno come volontaria 


Manuela Fiorindi non si arrendeva infatti davanti a niente ed era pronta a qualsiasi tipo di lotta per portare avanti la causa dei suoi amici animali. «Era una donna decisa che credeva moltissimo in quello che faceva – dice di lei Natalia Sciarrillo, responsabile del Rifugio del cane di via Agati, a Pistoia – ma soprattutto era una volontaria che non si perdeva mai d'animo. Ad Agliana è stata provvidenziale non solo per l'assistenza ai felini ma anche per il miglioramento delle condizioni delle oche e delle tartarughe del laghetto del parco Pertini».

Il ricordo

A farle eco è Francesca Butelli, attiva animalista di Montale. «Manuela era un'amante degli animali a tutto tondo – dice commossa – e lo ha dimostrato venendomi ad aiutare per salvare i tanti volatili in difficoltà che troviamo nel comune». Che i gatti però fossero la sua passione lo conferma un'altra sua amica, Sandra Pieraccioli. «L'ultima volta che l'ho vista erano i primi giorni di maggio e il suo aspetto fisico mostrava la sua grande sofferenza. Non si arrendeva mai e ha continuato a pensare a trovare cibo e aiuto per i tanti gatti che accudiva». Oggi per Manuela ci sarà alle 9,20 alla chiesa di San Piero l'ultimo saluto di chi le voleva bene. l
 

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