Agliana, operaio ustionato nell’esplosione della cabina elettrica: il cortocircuito, la fiammata e l’allarme
L’uomo stava operando in via Trieste, nei pressi dello stadio Bellucci: trasportato al Centro ustioni di Pisa
AGLIANA (PISTOIA). Prima il corto circuito, poi l’esplosione e la fiammata, che lo hanno investito. Un elettricista di 58 anni è stato ricoverato con l’elicottero nel primo pomeriggio di mercoledì 5 febbraio al Centro ustioni di Pisa.
Cosa è successo
L’uomo, che stava effettuando un intervento di manutenzione in una cabina elettrica della media tensione all’interno di un’azienda di Agliana, era in codice rosso ma, secondo i sanitari che lo hanno soccorso, non era in pericolo di vita. Ha subito però ustioni alle mani e al volto e per questo, una volta ricevute le prime cure all’ospedale San Jacopo di Pistoia, i medici hanno deciso il suo trasferimento nel centro specialistico pisano L’infortunio è avvenuto poco dopo le 13,30 in via Trieste, nelle vicinanze dello stadio comunale “Bellucci”. Per accertarne le cause, sul posto, nel cortile dell’azienda, dove si trova l’alta struttura in muratura che ospita la cabina di trasformazione, sono intervenuti gli ispettori della Prevenzione igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro dell’unità operativa di Pistoia dell’Asl Toscana centro. L’elettricista – di una ditta esterna – stava lavorando all’impianto elettrico all’interno della sorta di torre che ospita la cabina della media tensione quando è stato investito dalla fiammata.
I soccorsi
I primi a soccorrerlo sono stati gli operai dell’azienda, che hanno subito dato l’allarme telefonando al 118. Dalla centrale di Pistoia sono state inviate in via Trieste un’ambulanza per l’emergenza della Misericordia di Agliana e l’automedica. Gravi le ustioni subite dal 58enne, anche se limitate alle mani e al volto. Dopo essere stato stabilizzato, il ferito, che è sempre rimasto cosciente, è stato portato al pronto soccorso del San Jacopo, dove poi è stato deciso i suo trasferimento a bordo dell’elisoccorso Pegaso al Centro ustioni dell’Azienda ospedaliero universitaria pisana. Per domare il principio di incendio è accorsa anche una squadra di vigili del fuoco del comando di Pistoia. Anche se non di loro competenza, in quanto il guasto che ha portato all’esplosione è avvenuto nella proprietà dell’azienda e all’interno di una cabina privata, sul luogo del’incidente sono intervenuti anche i tecnici dell’Enel, per verificare la presenza di eventuali conseguenze patite sulla propria cabina di distribuzione e per mettere in sicurezza la linea elettrica che alimenta la zona.