Pistoia, bici scassate e pareo in vita: pedalata goliardica per Vannino
Un omaggio a chi aveva lasciato tutto per vivere di niente con lo scopo di fare beneficenza
PISTOIA. Chissà che effetto gli avrebbe fatto vedere la strada piena di gente poco vestita pedalare fieramente su biciclette scassate, proprio come faceva lui da quando, tanti anni prima, decise di spogliarsi di tutto per essere più libero. Grossomodo sarà questo lo scenario della prima “Ciclopedalata Vannino style”, organizzata in sua memoria per domenica 13 ottobre dall’associazione “Moto Guzzi Prato L’Angolo del pirata”, nata dalla fusione tra la società di scorte tecniche per gare ciclistiche e podistiche e la società ciclistica amatoriale di Agliana.
Il ricordo di Vannino
Lo spirito è quello di omaggiare Alessandro Egidio Gori, meglio conosciuto come Vannino, mancato a 69 anni il 28 gennaio 2023 per un malore accusato mentre stava girando con la sua inseparabile bici. Quell’uomo che era nato in una famiglia benestante ma aveva deciso di vivere senza niente. Con la pelle macchiata di nero, la casa “affumicata” e uno sbilenco mezzo a due ruote con cui non passava mai inosservato, in una comunità che gli ha sempre voluto bene senza mai giudicarlo. E che ora gli dedica una doppia manifestazione, il 13 ottobre appunto.
La corsa amatoriale e la pedalata goliardica
Prima, una classica corsa cicloamatoriale, poi la ciclopedalata goliardica, la “Vannino style” appunto. Andando con ordine, il primo “Trofeo Alessandro Egidio Gori”, valido anche per l’Open Toscana Circuit 2024, prevede il ritrovo alle 7,30 e la partenza alle 9,15 al Bar Nazionale di Agliana. I partecipanti raggiungeranno poi Le Querci, Chiazzano, il Nespolo, Pistoia, le Seiarcole, Santomato, Montale, Stazione e di nuovo Agliana, ripetendo il percorso per 4 volte (88 chilometri), fino all’arrivo a Le Querci, al murale dedicato a Vannino, di fronte alla casa in cui abitava. L’iscrizione costa 18 euro e si può fare anche la mattina stessa.
I premi al look e alla bicicletta più scassata: tutto per beneficenza
Ma il vero evento è quello successivo, con tanto di premi per la bicicletta più scassata e quello per il look Vannino style, a per chi ci si avvicinerà di più. Look poco vestito si suggerisce infatti nella locandina. Ritrovo, sempre al Bar Nazionale, alle 10,30, con partenza alle 11,30, per un percorso non competitivo oltre che, naturalmente, ridotto e più interno: dopo il bar si prosegue per via Roma, via Garibaldi, via Bellini, via Giovannella, via Piave, via Settola, via Pratese fino, anche qui, al murale a Le Querci (in tutto 6 chilometri). Il costo per l’iscrizione è di 5 euro e anche in questo caso ci si può iscrivere la mattina stessa, altrimenti è possibile pre-iscriversi inviando il documento d’identità per mail a gare@asdmotoguzziprato.it.
L’incasso sarà interamente devoluto all’associazione Gianluca Melani, che si occupa di ragazzi con disabilità. Una giornata dunque per tributare un omaggio Vannino, la sua ironia e quello che ha lasciato alla “sua” gente.
«Ci eravamo prefissati di fare qualcosa in memoria di Vannino – racconta Andrea Andreotti, dell’Angolo del Pirata – Abbiamo parlato anche col fratello Luigi e visto che era d’accordo ci siamo attivati. L’idea era di fare una pedalata perché lui andava sempre in bici, poi parlandone in più persone è venuto lo spunto di impostarla anche in modo goliardico, organizzando la corsa agonistica amatoriale e poi una pedalata che fosse più un omaggio a Vannino. Infatti abbiamo deciso di premiare chi si avvicinerà di più a lui, sia nella bici che nel look. Chissà, magari, come premio daremo un sacco di carbone – aggiunge ridendo – Vannino è sempre stato un guascone, sia da ricco che da povero, e lo vogliamo ricordare com’era. Ci fa piacere poi donare il ricavato all’associazione Gianluca Melani, che opera da anni sul territorio di Agliana».