Pistoiese-Aglianese, scoppia il putiferio in vista del derby; «Biglietto troppo caro per gli ospiti»
Tagliando a 15 euro per i tifosi arancioni domenica al Bellucci di Agliana
PISTOIA. La partita Pistoiese-Prato, malgrado le intenzioni fossero goliardiche, si svolse con l’inibizione all’accesso del pubblico dopo un video che fomentava una sassaiola contro i tifosi lanieri.
Un altro derby è alle viste - Aglianese-Pistoiese - facendo tutti gli scongiuri nulla e nessuno potrà togliere la soddisfazione di seguirlo dagli spalti del civettuolo Bellucci di Agliana. Ma serpeggia comunque una nuova polemica: ovvero il costo del biglietto, che per i tifosi arancioni è passato da 10 a 15 euro. Apriti cielo.
Al di là dei motivi campanilistici si tratta di una gara fondamentale, specie per la Pistoiese. Terzo appuntamento stagionale tra le due squadre. In entrambe le precedenti occasioni l’Aglianese ha fatto bella figura, ma anche raccolto solo amarezze e arbitraggi contestati. La prima volta ha perso in Coppa Italia di misura e con un goal annullato a Mirval, la seconda subendo su contestato rigore il pareggio a tempo scaduto. La squadra di Consonni spera nel famoso detto: non c’è due senza tre. Tuttavia come ogni avvenimento che richiama attenzione è già scoppiata la polemica. Riguarda il prezzo dei biglietti nel settore ospiti. L’Aglianese vedendo la possibilità di realizzare un incasso interessante, ha deciso di indire nella circostanza la giornata neroverde, ma anche di aumentare da 10 a 15 euro il prezzo dei tagliandi per gli ospiti. I supporter orange si sono accorti che alcun aumento era stato deciso in occasione dell’altro derby, quello con il Prato. E ci sono rimasti male.
Sul fan club Facebook della Pistoiese “Arancione Pistoia”, un post mostra una foto del sito neroverde che indicava in 10 euro il prezzo del settore ospiti quando al Bellucci scendevano i biancazzurri. E in un altro post si afferma: «I prezzi aumentano per una partita di Serie D in uno stadio che contiene pochi posti per gli ospiti. Credo che sia un furto prendere i soldi solo perché sanno che avranno il pienone». Le reazioni dei tifosi però sono soft: «Non facciamo polemiche - ammonisce qualcuno - loro hanno l’ultima contro la Giana e potrebbe servirci un favore». E un altro: «Quando pagate uno spritz 10 euro non vi indignate». Qualcuno invece raccoglie: «Ridicoli e vergognosi, ve ne diamo tre e torniamo a casa. Noi siamo il capoluogo». C’è chi minimizza: «Pasticcini per tutti che loro devono giocare contro la Giana».
Si difende il presidente dell’Aglianese, Angelo Perriello: «L’aumento è stato deciso in vista di una gara così importante». E riguardo la capienza: «Per i tifosi della Pistoiese i posti disponibili sono oltre 700, un numero congruo e sicuramente in grado di soddisfare le richieste». Un altro motivo di polemica riguarda la decisione di effettuare la prevendita esclusivamente in presenza, all’Arte dello sport, azienda riconducibile al presidente neroverde, che si trova in via Tomasi di Lampedusa a Pistoia, dietro il PalaCarrara. In questo caso il grido di dolore arriva da un tifoso della Valdinievole: «Noi valdinievolini siamo amareggiati - dice Davide Diafani di Lamporecchio - perché costretti a scegliere se andare a prendere il biglietto a Pistoia in settimana, oppure direttamente ad Agliana, ma in quel caso spendendo 20 Euro». «Le operazioni per il biglietto online - spiega - sarebbero state molto complesse, per cui abbiamo optato per la prevendita in presenza. Considerando che avevamo l’opportunità di farla a Pistoia ci è sembrata la migliore soluzione».