Il Tirreno

Pistoia

Coppia di fidanzati lancia una lanterna cinese, distrutti 160 ettari di bosco

Coppia di fidanzati lancia una lanterna cinese, distrutti 160 ettari di bosco

Rintracciato e denunciato il 37enne che, insieme alla fidanzata, accese la lanterna scatenando il rogo del 9 e 10 dicembre scorsi. Fondamentali le immagini della webcam del rifugio dove l'uomo si trovava con la sua fidanzata

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SAN MARCELLO. Una coppia innamorata, una lanterna cinese e una notte romantica d'inverno. Nessuno avrebbe mai pensato che tutto questo avrebbe potuto causare l'incendio di 160 ettari di bosco. È il vasto incendio che, nella notte tra il 9 e il 10 dicembre 2016, si è sviluppato lungo il versante toscano delle alture comprese tra i monti Cimoncino, Cupolino e Cornaccio, in località "Le vene del lago" nel comune di San Marcello. Il rogo distrusse quasi 160 ettari di praterie di alta quota, mirtilleti, ginepri ed altre specie arbustive ed arboree, tra cui interi boschi di faggi, un'area che risulta di particolare pregio paesaggistico-ambientale.

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Il responsabile, un 37enne abitante in provincia di Bologna, è stato rintracciato e denunciato per incendio boschivo colposo.  Le indagini che hanno premesso di risalire al responsabile del fatto, sono state svolte dal Comando carabinieri della stazione di San Marcello, che hanno operato insieme al nucleo investigativo della polizia ambientale e forestale dei carabinieri di Pistoia. Fondamentali alcuni fotogrammi prodotti da una webcam installata vicino al rifugio 'Duca degli Abruzzi', prossimo al lago Scaffaiolo (1.775 m) e al luogo dell'evento, nonchè alcune informazioni acquisite dalla comitiva di turisti alloggiata quella notte nella struttura.

A provocare l'incendio sarebbe stata una lanterna volante accesa nel piazzale antistante la struttura. La stessa - secondo quanto ricostruito - ha sorvolato prima il versante emiliano, quindi quello toscano, per poi proseguire in direzione dell'area dalla quale poi si  è propagato il fuoco. "Il 37enne - ha spiegato il tenente colonnello Raffaella Pettinà, comandante del gruppo carabinieri forestale di Pistoia - probabilmente ha acceso la lanterna insieme alla fidanzata, magari esprimendo un desiderio, ma gli effetti evidentemente non sono stati quelli aspettati".

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