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Calcio: Serie B

Pisa, vittoria sulle ali della grande festa: Cremonese battuta nel tripudio dell’Arena

di Andrea Chiavacci

	Il tifo della Curva Nord
Il tifo della Curva Nord

I nerazzurri chiudono il campionato del ritorno in Serie A nel migliore dei modi

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PISA. Si chiude con tutto lo stadio che canta "Grazie ragazzi" per la passerella finale di questo immenso Pisa che chiude il campionato – nella serata di martedì 13 maggio –  del ritorno in A al secondo posto con 76 punti alla media stratosferica di due punti a partita. Ancora una volta sotto gli occhi del Patron Knaster che si gode il 2-1 alla Cremonese accanto al presidente Giuseppe Corrado. Stadio tutto esaurito e solito grande tifo per novanta minuti. La parola Serie A risuona nei primi cori della Curva Nord che riesce a coinvolgere tutto il pubblico con un tifo vecchio stile con tante bandiere al vento e tanta voce. “Io che amo solo te il mio Pisa sporting club, una vita in mezzo ai guai, non ti lasceremo mai” è ormai entrato nella testa di tutti.

La partita

Filippo Inzaghi per l’ultima gara del campionato mette dentro i grossi calibri a cominciare da capitan Caracciolo, Bonfanti, Marin, Piccinini, Angori e tutto l’attacco dei sogni realizzati. Ovvero Tramoni e Moreo alle spalle di Lind. La Cremonese, che poteva ancora arrivare terza, vuole vincere ma pensa anche a tutelarsi per i playoff con i diffidati Vandeputte e Barbieri che partono dalla panchina. Nicolas, alla prima presenza in campionato, mette subito i brividi con un’uscita fuori dai pali ma De Luca è in fuorigioco e la rete è annullata. Con il passare dei minuti il Pisa cresce e offre la sua migliore versione. Gioco in verticale, ritmi alti, scambi in velocità. Il pubblico apprezza e lo sottolinea. Al 22’ la svolta: l’ex Valoti perde palla a centrocampo, Moreo si invola in area e calcia in porta trovando la deviazione decisiva di Ravanelli. E’ l’1-0 meritato. E legittimato dal finale da come insistono i nerazzurri. Peccato per un gol annullato di tacco a Lind, per fuorigioco di Bonfanti, che meritava un posto nella galleria di palazzo Blu. Il Pisa colpisce anche un palo con Caracciolo in mischia e nel complesso merita applausi a scena aperta. Compreso l’ex Cremonese Sernicola che limita il forte Azzi. Il tempo si chiude con un altro recupero palla e giocata in velocità Angori-Tramoni-Marin con tiro sul fondo del centrocampista a Pisa dal 2018. Il secondo tempo riprende con la Curva Nord sempre bella da vedere con il significativo bandierone “Pisa non si piega” che fa bella mostra al centro. In ricordo di uno dei momenti più difficili e combattuti della storia recente nerazzurra. Con la tifoseria che ha fatto la sua parte. La partita resta interessante e nella Cremonese, che ha fatto subito tre cambi, si rivede anche Vazquez che impegna Nicolas con una parata piuttosto semplice. Il Pisa chiede un rigore per una spinta di Ceccherinini in area grigiorossa, ma Giua lascia correre, poi Inzaghi regala la standing ovation a Marin e Calabresi, sempre prezioso, e fa entrare Abildgaard e Castellini. In Curva nord appare uno striscione chiaro: “Anche in serie A il nostro ideale non cambierà…no alla tessera del tifoso”. Poi tutto lo stadio si alza in piedi per applaudire Moreo che lascia il posto ad Arena e Angori che viene sostituito da Touré. Il tedesco appena entrato si inventa un gol spettacolare con una giocata nello stretto in area grigiorossa con palla all’incrocio. Il momento ancora più bello arriva subito dopo con tutto la squadra che si abbraccia in cerchio. Fotografia perfetta di un gruppo splendido. Inzaghi poi fa uscire Lind e fa debuttare in B il più piccolo della compagnia, il classe 2008 Lorenzo Tosi. C’è tempo anche per applaudire una clamorosa traversa con tiro da fuori area di Tramoni al novantesimo. Nel recupero segna la Cremonese con Bonazzoli. Finisce 2-1, ma c'è un ultimo brivido su un tiro a lato di Collocolo, tra gli applausi e le note di “Don’t stop me now” dei Queen. Si chiude un cerchio: esattamente 34 anni fa il Pisa vince la sua ultima partita in serie per 1-0 contro il Bari all'Arena. Gol di David Fiorentini. Oggi si apre una nuova era. Di nuovo in serie A.

Il tabellino

PISA (3-4-2-1): Nicolas; Calabresi (17’ st Castellini), Caracciolo, Bonfanti; Sernicola, Piccinini, Marin (17’ st Abildaard) , Angori (32’ st Tourè); Tramoni, Moreo (32’ st Arena); Lind (39’ st Tosi). A disp.: Loria, Canestrelli, Hojholt, Vignato, Touré, Rus, Solbakken, Arena, Tosi, Morutan. All.: Inzaghi.

CREMONESE (3-5-2): Fulignati; Ceccherini, Ravanelli ( 1’ st Moretti) , Folino; Pickel (1’ st Collocolo), Gelli, Majer (25’ st Castagnetti), Valoti ( 37’ st Gabbiani), Azzi; Bonazzoli, De Luca (1’ st Vazquez). A disp.: Drago, Tannander, Barbieri, Pavesi, Triacca, Vandeputte, Lordkipanidze. All. Guerra (Stroppa squalificato).

ARBITRO: Giua di Olbia.

RETI: pt 22’ Moreo; st 38’ Touré, 47’ Bonazzoli.

NOTE: Spettatori 10.119. Ammoniti: Majer, Caracciolo. Angoli: 7-2. Recupero tempo: pt 2’; st 4’.

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