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Pisa-Perugia nel segno di Castagner: il ricordo del grande mister

di Andrea Chiavacci
Pisa-Perugia nel segno di Castagner: il ricordo del grande mister

La formazione: Marius Marin è pronto a tornare nell’undici titolare

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Pisa Una sfida con mille motivazioni segnata dal ricordo di Ilario Castagner. Pisa-Perugia, domani sera alle 20, 30, sarà preceduta da un minuto di silenzio in onore del tecnico nativo di Vittorio Veneto scomparso sabato scorso all’età di 82 anni. Entrambe le squadre giocheranno con il lutto al braccio.

Ovviamente il nome di Castagner è legato in maniera assoluta alla storia del Perugia, allenato a più riprese, che nel 1978-79 guidò fino a uno storico secondo posto in serie A da imbattuto. Conquistò anche una Coppa Intertoto, 1978, due promozioni in A, 1974-75 e 1997-98, e una in serie B nel 1993-94.

Con il Pisa nel 1991-92 conquistò un sesto posto in serie B, subentrando a Luca Giannini dopo tre giornate, e sfiorando la promozione in A nella sua unica stagione all’ombra della Torre Pendente.

La partita sarà diretta dall’arbitro Alberto Santoro di Messina, assistenti Saccenti e Cavallina, IV ufficiale Longo, Var Ghersini e Avar Gariglio.

Mediana e modulo

Per centrare la prima vittoria del nuovo anno all’Arena, un punto nelle ultime tre partite, D’Angelo potrebbe cambiare qualcosa rispetto alla sfida pareggiata per 1-1 con il Venezia. Specialmente a centrocampo dove dovrebbe partire dall’inizio Marius Marin che è entrato piuttosto bene venerdì scorso nella ripresa. Proprio nel mezzo la squadra fa una tremenda fatica a costruire gioco ma il romeno quanto meno garantisce un recupero di palloni non indifferente che potrebbe risultare decisivo contro il folto centrocampo del Perugia. Mastinu, Gargiulo e Nagy, che potrebbe giocare anche al centro, si giocano un posto sul centro sinistra.

Dall’altra parte potrebbe giocare di nuovo Touré anche se, tolto il brillante ingresso a Reggio Calabria, non sta convincendo negli ultimi tempi. Qualche chance in meno sembra averla De Vitis che, al netto di 11 presenze totali, è partito solo quattro volte come titolare.

D’Angelo potrebbe esser tentato anche dal 3-5-2 ma dovrebbe sacrificare trequartisti e attaccanti in una gara che va condotta all’attacco.

Barba da valutare

Il dubbio più grosso resta quello legato all’impiego di Federico Barba. Il difensore si sta allenando regolarmente ma dopo la contrattura che lo ha bloccato prima della partita con il Venezia bisogna capire se può partire dall’inizio o accomodarsi in panchina. Se non ce la fa è pronto di nuovo Adrian Rus visto che sembra difficile ipotizzare l’impiego dal primo minuto di Antonio Caracciolo.

Tanti tifosi a Parma

Anche domani sera è atteso un bel colpo d’occhio all’Arena ma si guarda già avanti. Il primo giorno di prevendita per la trasferta di Parma, martedì 28 febbraio alle 20, 30, ha fatto registrare ottimi numeri. A metà pomeriggio infatti erano già stati venduti circa 800 biglietti. I tagliandi a disposizione nei nerazzurri nel settore ospiti sono 1. 872 al prezzo di 15 euro sul sito e nei punti vendita Ticketone. C’è tempo fino a lunedì alle 19 e non serve la fidelity card.


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