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Pisa, il Comune riprova a rottamare le bancarelle: finora una sola adesione

di Francesco Loi
Pisa, il Comune riprova a rottamare le bancarelle: finora una sola adesione

Nuovo bando dopo che il primo tentativo era andato a vuoto. L’offerta è di 35mila euro a bancarella

08 giugno 2024
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PISA. Riaperti dal Comune i termini per la rottamazione delle bancarelle della zona Duomo. È il secondo tentativo nell’arco di pochi mesi. Il primo era andato a vuoto: rivolto agli ambulanti che hanno una postazione in piazza Manin, una quarantina circa, ha ricevuto una sola adesione.

Ora si allarga la possibilità a tutti gli operatori del mercato attorno all’area del Duomo per vedere se aumenta in modo significativo il numero di coloro che accettano di rinunciare alla concessione.

L’impegno di spesa è il solito, 350mila euro, e dunque viene confermata l’offerta di 35mila euro a bancarella. Rispetto al precedente bando, la procedura di rottamazione si estende a tutta l’area interessata: piazza Manin, via Cardinale Maffi, piazza Arcivescovado, largo Cocco Griffi e via Cammeo. Il termine finale per la presentazione delle domande è 30 giorni dalla pubblicazione all’albo pretorio.

L’iniziativa del Comune punta a concretizzare la previsione del nuovo piano del commercio, che prevede l’ex mercato di piazza Duomo sistemato nelle aree limitrofe e in particolare in largo Cocco Griffi, via Contessa Matilde, piazza Manin, area prospiciente via Cammeo, porzione di via Santa Maria, porzione di via Cardinale Maffi, parcheggio scambiatore di via Pietrasantina e parcheggio scambiatore nei pressi della mensa universitaria.

I tempi stringono perché la nuova collocazione deve inserirsi nei lavori prossimi ad essere avviati di riqualificazione del parcheggio scambiatore di via Pietrasantina e dell’intero percorso pedonale di collegamento con piazza del Duomo.

L’auspicio del Comune sarebbe quello di ridurre il numero degli operatori in modo, da una parte, da rendere più semplice la distribuzione delle strutture di vendita e, dall’altra, da dover pagare di meno per l’acquisto delle nuove bancarelle che dovranno essere messe a disposizione degli operatori.

Con il budget di 350mila euro, l’amministrazione spera in un’adesione di dieci operatori. Si deve poi considerare che il costo di ogni nuova bancarella è stimato tra i 25mila e i 30mila euro. La cifra che sarà posta a base di gara per l’acquisto delle strutture resta al momento indefinita e potrà essere stabilita solo successivamente, quando il cantiere sarà già stato aperto. Sulle caratteristiche dei banchi, peraltro, deve ancora arrivare il parere definitivo della Sovrintendenza, che però ha già dato il via libera al percorso complessivo.

Intanto però, circa un mese fa, nel contesto di una variazione al piano triennale delle opere pubbliche è stato inserito, alla voce modifiche al programma triennale degli acquisti, l’accordo quadro dell’importo di 3 milioni di euro per l’acquisto delle nuove bancarelle del mercato del Duomo. In particolare è prevista una spesa di un milione di euro per l’annualità 2024 e di 2 milioni per l’annualità 2025.

Le postazioni di tipo fisso saranno realizzate dall’amministrazione comunale e messe a disposizione degli operatori. A fronte di questo investimento sarà richiesto un canone concessorio di locazione.

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