Il Tirreno

Pisa

Amministrative 2023

Pisa, verso le elezioni. Il Terzo Polo ha deciso: «Corriamo da soli»

Pisa, verso le elezioni. Il Terzo Polo ha deciso: «Corriamo da soli»

Non ci sarà il sostegno al candidato del centrosinistra Paolo Martinelli

08 febbraio 2023
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PISA. «Un progetto politico autonomo, un nostro programma per il futuro di Pisa, una candidatura al governo della città che superi le divisioni ideologiche e lavori davvero al servizio dei cittadini pisani». Non lascia spazio a interpretazioni l’annuncio dei rappresentanti del Terzo Polo (formati dai partiti Azione di Carlo Calenda e Italia Viva di Matteo Renzi): fuori dalla coalizione del centrosistra – che sostiene il candidato Paolo Martinelli – e al voto con un proprio progetto politico e un proprio candidato. Che stando alle prime indicazioni, alla luce anche delle ultime elezioni politiche, potrebbe essere il docente universitario Giovanni Vallini.

Una decisione resa pubblica nel momento in cui sembra affacciarsi anche sulla scena politica pisana l’avvicinamento tra Pd e Movimento 5 Stelle. Condizione ritenuta ostativa per l’ingresso anche del Terzo Polo nella coalizione pro Martinelli.

«Il TerzoPolo pisano, sulla spinta della scelta nazionale dei due partiti di federarsi e lavorare per un partito unico, lancia la sfida per le prossime elezioni amministrative a Pisa – si legge in una nota el movimento – Il nostro lavoro di questi ultimi mesi, dopo l’ottimo risultato ottenuto alle elezioni politiche in città, con una percentuale di voti che ha superato l’8%, si è concentrato sulla creazione di un percorso programmatico partecipato e inclusivo, da realizzare ascoltando e recependo le istanze dei cittadini. Un percorso che guarda alla risoluzione dei problemi e al rilancio della città più che ai nomi dei potenziali candidati; abbiamo preferito lavorare sull’idea di città, sul suo futuro e sui progetti che possano permetterne lo sviluppo, piuttosto che occupare con un nome una casella». Ora il percorso è arrivato a un momento di sintesi che si concretizzerà con due assemblee pubbliche: 18 ed il 25 febbraio per mettere nero su bianco i punti programmatici elaborati dai tavoli di lavoro tematici. «Concluderemo il lavoro programmatico, identificando i punti caratterizzanti del programma, quelli che porteremo al centro della discussione politica cittadina – prosegue il documento – Questi punti e la nostra intera idea della Pisa del prossimo decennio la presenteremo, in una grande manifestazione, appunto il 25 febbraio, nella quale, insieme a tutti i pisani che crederanno in questo progetto, sceglieremo la candidata o il candidato che rappresenterà queste idee nella prossima campagna elettorale».

«È nostra ferma intenzione inoltre – si legge in conclusione – aprire questo progetto, da subito, a tutte quelle forze politiche, sia nazionali che civiche, che in esso si riconoscono; forze riformiste, socialiste e liberal democratiche con le quali abbiamo in comune la passione per la politica e l’amore per la nostra città, sono le benvenute a partecipare, da protagoniste principali, a questo progetto che, crediamo, possa segnare una svolta che porti nuove idee e grandi competenze a guidare la città».


 

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