Inizia il parto in auto e lo conclude in ospedale La storia a lieto fine in scena al Santa Chiara
E un’altra mamma ringrazia l’équipe di Empoli per il metodo naturale dopo i due cesarei
PISA. All’improvviso o programmato. L’energia di una nuova vita non si può declinare. Succede e basta.
A distanza di poche ore due mamme pisane hanno dato alla luce due figli in situazioni opposte, ma unite nella gioia della maternità.
La prima, una giovane pisana, ha iniziato a partorire in auto nel tardo pomeriggio di martedì nel quartiere di San Giusto. La centrale operativa del 118 ha inviato un’ambulanza della Misericordia che ha portato la donna al Santa Chiara dove il piccolo è nato senza alcun problema.
In parallelo un’altra pisana, già mamma di due figli avuti con il cesareo, ha dato alla luce un terzo bimbo, stavolta in modo naturale. È successo all’ospedale di Empoli.
Dopo due gravidanze la 27enne di Pisa è riuscita a realizzare il suo più grande sogno, quello di far nascere la sua terza figlia Anita con parto naturale.
Rimasta incredula per quanto accaduto desidera ringraziare con una lettera il personale sanitario del punto nascita di Empoli, diretto dal dottor Matteo Pieri: «Dopo due parti cesarei il mio più grande desiderio era quello di poter partorire naturalmente la mia terza figlia, grazie al reparto di ginecologia di Empoli questo è stato possibile. Fin dall’inizio della gravidanza il mio ginecologo Matteo Pieri, mi ha sempre sostenuta e appoggiata in questa mia scelta e per questo a lui devo un ringraziamento speciale. Un altro riconoscimento lo devo alle due ostetriche Aurelia e Barbara e all’operatrice socio-sanitaria Maria per avermi aiutata e dato forza nel momento più bello, ma allo stesso tempo il più duro, che una donna possa affrontare, il parto del proprio figlio». La lettera si conclude con un pensiero a chi le è stato vicino durante il ricovero: Per ultimo, ma non per importanza, vorrei ringraziare tutto il personale del reparto che dall’inizio alla fine di questo percorso durato nove mesi si è dimostrato gentile, disponibile e all’altezza di questo mio desiderio! Mio marito e io saremo per sempre grati a questa splendida squadra. Con affetto Chezia».
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