Porto
Piombino, parte l’appalto per la fornitura d’acqua alle navi – Cosa c’è da sapere
di Maurizio Campogiani
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L'arrivo di una nave nel porto di Piombino (foto d'archivio)
Il bando pubblicato sul sito istituzionale dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale: i dettagli su tempi e cifre
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PIOMBINO. Oltre un milione, per la precisione 1.062.260 euro. E’ l’importo stimato della procedura di gara pubblicata dalla direzione appalti, contratti, interventi strategici e programmazione negoziata dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale. La gara interessa il porto di Piombino e, in particolare, l’affidamento della concessione del servizio di fornitura dell’acqua potabile alle navi e all’utenza portuale, con la relativa gestione e manutenzione della rete idrica dello scalo marittimo piombinese.
Il bando
Il bando specifica che la concessione sarà aggiudicata con applicazione del criterio del minor prezzo ai sensi dell’articolo 108 comma 3 del decreto legislativo 31 marzo 2023, numero 36. La durata dell’appalto è stata fissata in tre anni, prorogabile per ulteriori sei mesi a decorrere dalla data di rilascio della concessione del servizio o, se antecedente, dalla data del verbale di consegna del servizio, salvo i casi di revoca, recesso, decadenza e risoluzione.
Date e procedure
Possono partecipare le aziende che sono in possesso dell’abilitazione all’esercizio dell’attività professionale, inclusi i requisiti relativi all’iscrizione nell’albo professionale o nel registro commerciale e il termine per il ricevimento delle offerte è fissato alle ore 12 del prossimo 7 gennaio. Le buste saranno aperte il 9 gennaio 2026 alle 11 e le sedute di gara saranno riservate.
La procedura di gara si svolgerà in forma telematica per mezzo del portale START della Regione Toscana ed il Disciplinare di gara, recante le norme integrative e facente parte integrante dello stesso, è disponibile, unitamente al bando di gara ed ai relativi allegati amministrativi ed a tutta la documentazione tecnica, sul Sistema Telematico Acquisti Regionale della Toscana (START). Le offerte dovranno essere formulate dagli operatori economici e ricevute dall’Adsp esclusivamente per mezzo del suddetto sistema.