Elba, investe uno scooter e fugge: automobilista rintracciato e denunciato
Dopo mesi di indagini la polizia municipale è riuscita a identificare il pirata della strada grazie ai frammenti dell’auto e alle testimonianze dei soccorritori
CAPOLIVERI. Automobilista denunciato per fuga e omissione di soccorso dalla Polizia municipale di Capoliveri. Il 34enne, cittadinanza italiana ma residente in Svizzera, la scorsa estate sulla strada provinciale di Norsi si sarebbe scontrato in auto con uno scooter e dopo l’urto si sarebbe allontanato facendo perdere le proprie tracce.
Ad avere la peggio nello scontro è stata la passeggera dello scooter con gravi traumi alla gamba sinistra, tali da dover essere condotta con l’elisoccorso all’ospedale di Grosseto per essere sottoposta a un delicato primo intervento chirurgico.
Il caso è stato risolto dalla Polizia locale di Capoliveri che durante i rilievi ha recuperato alcuni frammenti dell’automobile rimasti sul luogo dell’incidente. Elementi che hanno permesso di individuare anche il colore del veicolo, che peraltro è di una tonalità particolare. Fondamentali sono state le testimonianze di alcuni automobilisti che si sono fermati per prestare soccorso alla ragazza a terra. I testimoni hanno riferito agli agenti, tra le informazioni principali, la marca e l’indicazione che il veicolo aveva una targa di nazionalità straniera.
Da lì il via a una capillare attività investigativa da parte degli agenti della Polizia locale di Capoliveri sia presso i rivenditori di autoricambi dell’Elba che nelle officine dotate di un proprio carroattrezzi. E così l’auto è stata rintracciata in un’officina di Venturina Terme, dove il proprietario del veicolo l’aveva fatta condurre con il carroattrezzi per la sostituzione delle parti danneggiate a seguito dell’urto con lo scooter.
L’auto rintracciata dagli agenti presenta danni compatibili con la dinamica dell’impatto con lo scooter. La Polizia locale è quindi risalita all’identità dell’uomo, un italiano residente in Svizzera di 34 anni, e lo ha denunciato alla Procura di Livorno per i reati di fuga e omissione di soccorso, oltre a disporre il sequestro probatorio dell’auto e dello scooter coinvolti nell’incidente.
«Questa indagine – spiegato la comandante della Polizia locale di Capoliveri, Emma Feole – dimostra l’impegno dei nostri agenti e la capacità investigativa raggiunta, oltre alla professionalità nel rintracciare il pirata della strada e garantendo così giustizia». l