L’incidente
San Vincenzo, si allontanano in mare col sup: paura per due fratellini ritrovati dopo quasi un’ora
Sono stati trascinati al largo dalla corrente e dal forte vento di scirocco: l’allarme è scattato in maniera immediata
SAN VINCENZO. Quaranta minuti di paura. Con il rischio incombente di una tragedia che, per fortuna, si è trasformata in un grande sollievo. Nel tardo pomeriggio di sabato 19 luglio, la macchina dei soccorsi si è attivata nelle ricerche di due fratelli tedeschi di circa 12 anni, dispersi nel mare di fronte alla Torraccia, a San Vincenzo.
La ricostruzione
Erano su un sup che, trascinato al largo dalla corrente e dal forte vento di scirocco, li ha allontanati dalla spiaggia, dove si trovavano i genitori dei due ragazzini. L’allarme è scattato in maniera immediata. Dei due fratelli si sono persi le tracce, il Sup non era più visibile dalla spiaggia. La macchina dei soccorsi è stata coordinata dalla sala operativa della Capitaneria di porto. I volontari della Misericordia di San Vincenzo sono arrivati sulla spiaggia con un quad e con un’ambulanza medicalizzata, alle ricerche hanno partecipato gli addetti del servizio di salvamento.
I soccorsi e le ricerche
Sono stati attivati i mezzi della guardia costiera e l’elicottero dei Vigili del fuoco di base a Cecina. Non solo. La Capitaneria di porto ha contattato il battello della compagnia Aquavision che collega il continente con le isole dell’arcipelago toscano, chiedendo di tornare indietro. Dopo diversi minuti di ansia, i due ragazzi sono stati avvistati dai vigili del fuoco a bordo dell’elicottero e, quindi, recuperati a bordo del traghetto di Aquavision, che li ha trasferiti sani e salvi fino al porto di San Vincenzo. Sono stati avvistati al largo, tra le torrette 6 e 7 della spiaggia, lontani dal punto in cui erano scesi in mare. Sono stati visitati dai sanitari del 118 ma, per fortuna, stavano bene, tanto da rifiutare il ricovero in ospedale. Per loro solo un grande spavento.