Lite, strattoni e una querela: parapiglia tra medici in ospedale all’Elba
La vicenda ha avuto degli strascichi, visto che quanto accaduto è stato denunciato ai carabinieri
PORTOFERRAIO. No. Stavolta i pazienti non c’entrano. Non ci sono state aggressioni al personale del pronto soccorso o con il personale sanitario per ritardi, incomprensioni o disservizi. Questa volta la rabbia è esplosa esclusivamente tra medici. Due professionisti dell’ospedale di San Rocco, infatti, avrebbero litigato tra loro, in reparto, davanti ad alcuni testimoni. Dalle parole ai fatti, il passo è stato breve. Tanto che uno dei due medici avrebbe affrontato fisicamente e strattonato energicamente il collega. Lo stesso collega che, dopo essersi recato al pronto soccorso per farsi refertare (prognosi di sei giorni) ha quindi presentato una denuncia ai carabinieri di Portoferraio.
La ricostruzione
Il fatto risale ad alcuni giorni fa. E fino alle ore scorse è rimasto sottotraccia. Fino a quando Il Tirreno ha ricevuto una segnalazione. «Ma come è possibile che in ospedale a Portoferraio invece di curare i malati, i medici pensano a scazzottarsi tra di loro. Quella a cui in tanti hanno assistito è stata una scena che ha dell’assurdo». La notizia è stata verificata dal Tirreno. E in effetti quanto segnalato è effettivamente accaduto, anche se non si può parlare di una vera scazzottata. Non è chiaro quale sia stato l’oggetto del contendere, probabilmente la gestione organizzativa dei turni di lavoro durante un briefing in reparto. Fatto sta che gli animi si sono scaldati e la situazione è presto degenerata. Prima le urla, parole al veleno e poi il medico affronta il collega e lo strattona a una spalla, prima che altri colleghi intervenissero per separarli. Una situazione non proprio edificante, soprattutto alla presenza di altre persone che hanno assistito alla scena. Non c’è stato bisogno, tuttavia, dell’intervento delle forze dell’ordine per riportare la calma.
La vicenda, però, ha avuto degli strascichi, visto che il medico strattonato prima si è fatto visitare al pronto soccorso e poi ha deciso di far valere le proprie ragioni presentando una querela nei confronti del suo collega. Nel frattempo, l’azienda sanitaria locale sta valutando come affrontare il caso interno dal punto di vista disciplinare.