Piombino, addio a Sergio Longinotti: una vita per lo sport e la comunità
Tecnico elettricista alle Acciaierie, ha contribuito alla nascita del Salivoli calcio, squadra che per lui era una seconda famiglia
PIOMBINO. Lutto per la scomparsa di Sergio Longinotti, con lui se ne va un pezzo di storia, di passione e di comunità. Nato a Marciana Marina, il primo agosto del 1939, Sergio è stato un tecnico elettricista alle Acciaierie, professione che ha svolto con impegno e competenza, sempre attento a ogni dettaglio. Ma è stato anche molto più di questo, pur sempre con grande attenzione per la sua famiglia, un uomo che ha messo cuore e dedizione nello sport locale, prima nel ciclismo e poi, con amore ancora più grande, nel calcio.
Ha contribuito in modo determinante alla nascita del Salivoli Calcio, squadra che per lui era quasi una seconda famiglia. In prima fila anche per la costruzione dello stadio Marianelli di Salivoli, curando personalmente gli impianti elettrici, realizzati con una precisione e un rispetto delle norme di legge che riflettevano la sua serietà. Da sempre tifoso sfegatato, il suo legame con la squadra del Salivoli si intensificò quando suo figlio Riccardo iniziò a giocare negli anni’70, e Sergio non mancò mai di sostenerlo. Fino a pochi mesi fa, lo si poteva vedere al campo ogni mattina, una presenza costante e rassicurante. Sergio non era solo un uomo di sport, ma una guida, un esempio di dedizione e amore per la comunità.
La sua assenza sarà sentita profondamente, ma il suo ricordo rimarrà vivo tra le persone che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e condividere con lui questa passione. Ultimo saluto alla sala del commiato della Misericordia. Cerimonia funebre giovedì 31 ottobre alle 10.
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