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Mare e sosta

Elba, parcheggi: adesso servono dieci euro per un giorno alla spiaggia delle Ghiaie

Elba, parcheggi: adesso servono dieci euro per un giorno alla spiaggia delle Ghiaie

Il Comune fissa le tariffe della sosta nell’ex pista d’atletica

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PORTOFERRAIO. Si definisce ancora meglio il quadro delle regole del parcheggio a pagamento nell’ex area destinata all’atletica leggera di quella che fu la caserma della guardia di finanza, in viale Manzoni. Lo spazio è nelle immediate vicinanze della spiaggia delle Ghiaie, la più frequentata sia da ospiti che da residenti, caratterizzata dai classici ciottoli maculati.

Negli atti del Comune di Portoferraio si sottolinea che le Ghiaie è una delle spiagge a maggiore rilevanza, per le caratteristiche morfologiche, dell’intero territorio elbano: «Rappresenta un punto di richiamo per flussi costanti di popolazione residente e fluttuante nell’intero arco dell’anno», si legge. Il problema però sta nel dove lasciare la macchina per chi si sposta utilizzando la propria autovettura. Se ne è resa conto anche la giunta Nocentini che ha sentito «la necessità di provvedere urgentemente – si legge nella delibera – all’individuazione e istituzione di ulteriori aree da destinare alla sosta e al parcheggio regolamentato, custodito e a pagamento per le autovetture, nelle immediate vicinanze della suddetta spiaggia, vista la carenza di stalli di sosta organizzati per favorire la rotazione», tenuto conto dell’esistenza di un consistente parcheggio libero all’interno dell’ex area scuola della guardia di finanza. Ecco la soluzione proposta dalla giunta Nocentini. Destinare la zona che fino a qualche anno fa era off-limits perché area militare a mega parcheggio a pagamento per 250 macchine, dato in gestione alla Cisse di Portoferraio, con la distinzione per chi è residente e chi è ospite. Tutto questo prima di Ferragosto. Adesso il quadro normativo aveva bisogno di un migliore chiarimento, sebbene il tempo a disposizione sia ristretto, dato che l’istituzione di sosta a pagamento scadrà irrevocabilmente con la fine di settembre.

Ecco gli indirizzi che l’amministrazione dispone per sosta per mezza giornata e per l’intera giornata, con esclusione dell’applicazione di ticket orario: veicoli appartenenti a soggetti residenti nel comune di Portoferraio; motoveicoli appartenenti a soggetti residenti nel comune di Portoferraio; veicoli e motoveicoli appartenenti a soggetti non residenti, motoveicoli e infine veicoli in uso a soggetti portatori di handicap. Queste tutte le categorie che sono ammesse alla sosta. Non potranno usufruire del parcheggio, invece, gli autocaravan, i caravan e i veicoli di portata superiore ai 3,5 tonnellate.

Per le persone invalide la sosta sarà gratuita. Ecco invece stabilite le forme di pagamento: la mezza giornata prevede due distinte fasce orarie, dalle 8 alle 14 o dalle 14 alle 20, e il ticket è fissato a 5 euro per gli autoveicoli di non residenti, tariffa che in caso di motoveicoli scende a 1,50. Invece pagano 2,50 euro gli autoveicoli di residenti a Portoferraio e un euro per lasciare in sosta i motoveicoli. Il quadro tariffario ovviamente cambia per la giornata intera. La sosta è a pagamento dalle 8 alle 20 mentre dalle 20 alle 22, che è l’orario di chiusura, è gratuita. In questo caso sono previsti dieci euro per gli autoveicoli dei non residenti e tre euro per i motoveicoli. Tariffa dimezzata, ovvero cinque euro, per le auto di residenti che dovranno invece pagare un euro per la sosta giornaliera delle moto. 

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