Il Tirreno

Elba, paradiso da esplorare
La nostra economia

Elba, in crescita il wedding tourism: l’isola è una delle mete top, i luoghi più scelti

di Antonella Danesi
Un matrimonio celebrato all’isola d’Elba
Un matrimonio celebrato all’isola d’Elba

Tante le richieste di matrimoni anche nella bassa stagione

3 MINUTI DI LETTURA





PORTOFERRAIO. Si conferma sempre più vincente il binomio matrimonio e turismo. Luoghi unici per vivere momenti e suggestioni indimenticabili.

E sempre più sono le coppie che scelgono le isole per celebrare il loro matrimonio e per rinnovare le promesse d’amore. Lo sa bene l’elbana Rossella Celebrini, wedding planner e wedding destination planner che dal 2008 lavora nel settore che negli anni si sta espandendo. Lunedì prossimo 20 novembre parteciperà, a Firenze, al Wim (Wi inspire memories) una tre giorni dedicata esclusivamente al settore degli eventi e dei matrimoni.

Un turismo in crescita

Settore che ha un indotto molto elevato sul territorio. Celebrini organizza tra i 25 e i 30 tra eventi e matrimoni ogni tanno. Ed anche in questo 2023 due sposini hanno scelto l’Isola di Pianosa per i loro voti matrimoniali. Protagonisti sono il territorio, le strutture storiche, le spiagge, le piazze caratteristiche scelte da coppie provenienti da tutto il mondo per celebrare il rito, reale o simbolico che sia, con i loro invitati.

Lavoro per l’indotto

«L’indotto qui è importante. Certi eventi più significatici – commenta Celebrini – non coinvolgono soltanto me, come organizzatrice, ed il mio staff ma tutti quelli che devono fornire prodotti e servizi. A questo si aggiunge un ritorno di immagine importante ed anche la possibilità di incremento futuro delle presenze turistiche perché gli sposi che portano i loro invitati, a volte provenienti da tutto il mondo, fanno conoscere le nostre eccellenze». Eventi che durano più giorni e che sono acclarate opportunità di promozione delle isole che «per loro natura esercitano un fascino particolare», considera Celebrini.

I luoghi top

I luoghi suggestivi non mancano tra quelli scelti dagli sposi: il museo della Linguella a Portoferraio, una delle tante spiagge, borghi caratteristici come quello del Cotone a Marciana Marina, tanto per citarne alcuni. Ricorda anche una coppia di australiani di origini elbane che ha scelto una piazzetta di Porto Azzurro per la celebrazione del loro matrimonio alla presenza di 130 invitati provenienti da tutto il mondo e «che – specifica la wedding planner - si sono trattenuti diversi giorni sull’isola spendendo sul territorio». A questo punto diventa importante far diventare l’Elba una delle mete prescelte dagli innamorati, alla luce anche delle rilevazioni dell’osservatorio regionale che mostra che la Toscana (compresa anche l’Elba quindi) nel 2022 ha avuto un volume di affari sui matrimoni stranieri di 130 milioni di euro e di quasi 27 milioni su quelli di coppie provenienti da altre regioni italiane che scelgono la nostra regione per il giorno del “Sì”.

Il wedding tourism è uno dei segmenti su cui insiste l’Ambito turistico della provincia di Livorno, traino importante per l’allungamento della stagione.

«Più pianificazione»

Servono però maggiori dati per una pianificazione più attenta per l’Elba e quindi intenzione di Celebrini è procedere con una mappatura sul territorio «per vedere la percentuale che l’isola registra all’interno del contesto regionale – puntualizza – e valutare se è necessario fare qualcosa di più, promuovendo siti e realtà che sono elementi importanti di attrazione, sulla scia anche di altre località italiane che puntano con successo su questi aspetti.

E a noi non mancano di certo. Non sono pochi i matrimoni che si fanno all’Elba – termina – Oggi molti sono anche quelli simbolici che si celebrano magari qualche giorno dopo il rito ufficiale che gli sposi hanno celebrato nella loro regione o nazione. È una realtà interessante che se opportunamente veicolata, facendo sistema, incrementerà le presenze».

© RIPRODUZIONE RISERVATA
 

Il disastro
Il racconto

Esplosione a Calenzano, l'autista amico di una delle vittime: «Potevo essere morto io, ecco quali sono i rischi del nostro lavoro» – Video

di Martina Trivigno
Sportello legale