Il Tirreno

La Golar

Piombino, la nave rigassificatrice dipinta di blu come chiesto dalla sovrintendenza

Piombino, la nave rigassificatrice dipinta di blu come chiesto dalla sovrintendenza

È stata ridipinta di blu e rosso nei cantieri di Singapore. Il presidente Eugenio Giani: «Tempi rispettati, la nave sta per partire»

07 febbraio 2023
2 MINUTI DI LETTURA





PIOMBINO. La Golar Tundra sta completando i lavori di rimessaggio nei cantieri Keller di Singapore, fresca di tinteggiatura - in blu “mare”, come suggerito dalla Sovrintendenza, con scafo rosso. Un rosso che però, fanno notare da Snam, non si vedrà quando la nave è in navigazione perché rimarrà sotto la linea d’acqua. La nave rigassificatrice è attesa nel porto di Piombino, dove resterà per tre anni, tra la metà e la fine di marzo. I tempi per ora sono stati rispettati. E anche i lavori per il completamento della tubazione che dalla condotta nazionale arrivano al porto stanno seguendo il ruolino di marcia.
«Sul mio telefonino ho la foto di dove sia la nave rigassificatrice in questo momento: è ben visibile in blu, che è il colore che aveva suggerito la Sovrintendenza, una nave che sta terminando i preparativi per la sua partenza e l’arrivo in Italia», ha detto ieri ai giornalisti il presidente della Regione Eugenio Giani, a margine di una conferenza stampa a Firenze. «Conseguentemente, penso che verrà rispettato il termine della fine di aprile - inizio maggio perché possa iniziare a dare il gas alla rete del nostro Paese, e sarà una boccata d’ossigeno per l’Italia», ha concluso Giani.
«Nel sopralluogo che ho fatto la settimana scorsa – ha aggiunto Giani – ho visto come procedono spediti e anche con un coefficiente di particolare attenzione alla qualità dei lavori che vengono svolti per posare gli otto chilometri e ottocento metri di condotta di gas dal porto di Piombino a quella che è la zona prossima all’Aurelia, dove arriva e si immette nella condotta già esistente».
Secondo Giani, «il rigassificatore potrà aprire tante possibilità di sviluppo nell’area di Piombino e della Val di Cornia». l
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Primo piano
La tragedia

Pistoia, morto a 49 anni: il parcheggio e la caduta nel vuoto, cosa è successo ad Andrea Granati

di Massimo Donati