Il Tirreno

CAPOLIVERI. Guardia di finanza ancora al lavoro nel municipio di Capoliveri. Dopo aver acquisito atti e documenti nella giornata di lunedì, anche ieri i militari delle fiamme gialle sono stati negli uffici del Comune per diverse ore. Sull’operato dei finanzieri e sui perché delle acquisizioni rimane il massimo riserbo. Sembra però trovare conferma quanto anticipato ieri dal Tirreno: i controlli si starebbero concentrando nell’ufficio tecnico. E sembra che sotto la lente vi siano «le concessioni edilizie di assessori e sindaci».

Dal comando provinciale della guardia di finanza di Livorno non arrivano al momento comunicazioni ufficiali, tanto meno dal comando di Portoferraio. Già nella giornata di lunedì i vertici delle fiamme gialle si sono limitati a confermare la loro presenza e attività in municipio. Del resto una macchina della finanza era ben visibile a tutti davanti alla sede comunale dalle 8 del mattino fino alle 17,30 del pomeriggio. Scena che si è ripetuta anche nella giornata di ieri.

Contattati nella giornata di lunedì dal Tirreno, i finanzieri si sono limitati a sottolineare che non sono in corso perquisizioni, ma solo delle acquisizioni di atti e documenti. Così come è stato sottolineato che non sono stati eseguiti arresti e non sono stati notificati avvisi di garanza collegati all’attività in corso.

Tuttavia la presenza prolungata delle fiamme gialle negli uffici comunali desta più di un sospetto agli osservatori. Così come l’indiscrezione secondo cui starebbero controllando le concessioni edilizie di «assessori e sindaci». Un plurale che, se fosse confermato, lascerebbe intendere come si stia scandagliando l’attività urbanistica di diverse amministrazioni comunali che si sono susseguite nel corso degli anni.