Il Tirreno

PIOMBINO. In sala consiliare il consiglio comunale straordinario sul rigassificatore, fuori la manifestazione di protesta. È lo scenario che si prospetta in un venerdì che si preannuncia particolarmente movimentato per la città.

I comitati Salute Pubblica, La Piazza, Liberi insieme per la salute, Gazebo 8 Giugno, gli stessi che hanno organizzato la manifestazione del 18 giugno scorso in piazza Bovio, hanno chiamato a raccolta i cittadini in piazza Gramsci. Il ritrovo è fissato alle 15, proprio mentre all’interno del municipio in via Ferruccio, si riunirà il consiglio comunale tematico al quale, tra gli altri, parteciperà il presidente della Regione e commissario al rigassificatore Eugenio Giani. Fuori dalla sala consiliare saranno allestiti altoparlanti e uno schermo nella saletta rossa del Comune. «Non crediamo che il rigassificatore possa garantire adeguate misure di sicurezza e interdizione, come invece sono state attuate a Livorno e a Chioggia, dove sono collocati impianti simili, ma in alto mare. Crediamo invece possa avere negative ripercussioni sulla nostra economia», dicono i comitati.

Il presidente Giani ha confermato la sua presenza in consiglio comunale. Lo ha fatto ieri con un’informativa inviata ai consiglieri regionali che sarà alla base del dibattito in Regione che si sarebbe dovuto tenere ieri, ma è stato rinviato alla giornata odierna. «In qualità di commissario, spiega Giani nel documento, «al sottoscritto compete adesso il rilascio dell'autorizzazione per la costruzione e l'esercizio di terminali di rigassificazione di gas naturale liquefatto. In via ordinaria il procedimento autorizzativo ha durata prevista di 200 giorni ma il decreto legge, tenuto conto della urgenza e strategicità dell'opera, accorcia i tempi prevedendo che l'autorizzazione sia rilasciata dal commissario, a seguito di procedimento unico, entro 120 giorni dalla data di ricezione dell'istanza. Al fine di semplificare le procedure il comma 3 prevede che il procedimento sia esentato dalle procedure di valutazione ambientale». Giani ha fatto sapere che ad oggi Snam non ha presentato l’istanza per l’avvio delle procedure, ma lo farà nei prossimi giorni». In attesa del dibattito in consiglio comunale la bagarre politica è già partita. Il consigliere regionale del Pd Gianni Anselmi ha fatto sapere sulla sua pagina Facebook di voler prendere posizione contro il rigassificatore nel dibattito in consiglio regionale. Fdi, per voce dei consiglieri Torselli e Petrucci, ha definito «tardiva» la comunicazione del commissario straordinario, accusato di «fare gli interessi di Snam e non dei toscani». l