Il Tirreno

Montecatini

Commercio

Montecatini, verso il ritorno dell’Esselunga: partiti i lavori in via Lucchese

di Luigi Spinosi
Il cantiere (foto Nucci)
Il cantiere (foto Nucci)

Il supermercato, chiuso dal marzo 2024, sarà ristrutturato: «Finita la demolizione valuteremo i tempi, sarà un negozio moderno»

3 MINUTI DI LETTURA





MONTECATINI. I tempi al momento non sono ancora definiti (anche se non è impossibile, eppur difficile, che la scadenza annunciata inizialmente del 2026 possa essere rispettata), ma intanto sono partiti i lavori, in quello che per decenni è stato un punto di riferimento non solo per il quartiere in cui sorgeva ( in cui ritornerà) ma per tutta Montecatini e pure per le località vicine, a partire da Massa e Cozzile, appena al di là del là del vicino fiume Borra Ebbene, attorno alla storica Esselunga “piccola” di via Lucchese, uno dei primi supermercati a introdurre questa nuova forma di commercio nel nostro territorio, sono tornati a lavorare gli operai, in questo momento impegnati nella rimozione della vecchia struttura e che segue il rilascio del rilascio del permesso a costruire, firmato dal Comune di Montecatini giusto un anno fa.

I lavori

Passaggio formale necessario per avviare i lavori di ristrutturazione di uno dei più antichi supermercati del marchio aperti in Italia, nel lontano 1971. Il timore era che con l’apertura, nel 2019, del Superstore Esselunga in zona palazzetto, fra l’altro dotato di ampi parcheggi coperti e scoperti e facilmente raggiungibile, la società lasciasse perdere la più piccola struttura dall’altra parte di Montecatini (timore alimentato anche dall’arrivo di nuovi centri di media e grande distribuzione di altri marchi, anche a poche centinaia di metri dall’Esselunga di via Lucchese).

Ipotesi comunque sempre smentita dalla società che anche nelle sue interlocuzioni con le amministrazioni comunali ha ribadito la volontà di mantenere il punto vendita nella sua sede storica, ma dandogli caratteristiche più al passo con i tempi, per quanto riguarda spazi e impiantistica (e non è esclusa l’ipotesi di aprire, come in altri esercizi del genere, un bar al suo interno), mantenendo inalterata la superficie di vendita. Del resto di una drastica ristrutturazione, proprio per la sua storicità, il supermercato di via Lucchese ne aveva bisogno.

Adesso, dopo che un paio di mesi fa erano partiti i lavori sull’impiantistica elettrica, da qualche giorno è partito anche l’intervento di rimozione dei pannelli esterni dell’edificio (compreso quello su cui compariva la scritta Esselunga, già tolta da tempo). Rimozione cui seguirà comunque ricostruzione. Insomma gli abitanti del quartiere musicisti e dintorno, soprattutto quelli meno giovani, ritroveranno quello che per loro per oltre mezzo secolo ha rappresentato un punto di riferimento.

Qui tempi

Sul quando è presto per dirlo, come confermato – interpellata – dalla stessa Esselunga: «Si sono avviate le demolizioni e una volta ultimate si definiranno le tempistiche. Tra qualche mese potremo avere maggiori dettagli, in ogni caso sarà rifatto il negozio in chiave moderna».

Intanto però, per i fedeli clienti della catena, prosegue il servizio allestito dalla stessa Esselunga, che vanno oltre la possibilità di farsi inviare la spesa a casa. Da quello che era, e che tornerà a essere, l’ingresso del supermercato di via Lucchese è stato allestito, per i residenti della zona impossibilitati a muoversi autonomamente, il servizio di navetta gratuita dal vecchio al nuovo supermercato e ritorno.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Se ne parla ora

La grande artista

Cinema internazionale in lutto, è morta Brigitte Bardot: icona senza tempo

di Claudio Maddaloni
Speciale Scuola 2030