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Il sindaco di Montecatini: «Vogliamo arrivare a 30 vigili assunti a tempo indeterminato»

di Luca Signorini
Il sindaco di Montecatini: «Vogliamo arrivare a 30 vigili assunti a tempo indeterminato»

Nel 2026 previste altre cinque assunzioni e ulteriori nel 2027

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Montecatini L’obiettivo è arrivare a una trentina di agenti di polizia municipale a tempo indeterminato da qui a pochi anni, oggi sono diciotto. E dopo quelle dell’ultimo anno e mezzo - sette divise in più in forza al comando di via del Salsero, guidato da Paola Nanni - sono previste altre cinque o sei assunzioni nel 2026, e ulteriori l’anno successivo.

Lo ha detto il sindaco Claudio Del Rosso nel corso dell’ultimo consiglio comunale, quando l’assemblea ha affrontato il tema sicurezza soprattutto in riferimento alla zona “calda” tra via Manin e via Garibaldi, nei dintorni della stazione ferroviaria Montecatini Centro, a detta di tutti la più critica della città come denunciato anche pochi giorni fa sul Tirreno dal titolare del negozio R.Sub, ultimo baluardo e testimone privilegiato della situazione nell’area prossima alla sede del Soccorso Pubblico.

«Inoltre, è stata anche creata chiamiamola così una task force coordinata dalla Prefettura e con la presenza di tutte le forze dell’ordine e dell’Asl – ha detto Del Rosso – sono stati eseguiti molti controlli agli esercizi commerciali in questa zona e non solo e sono state elevate diverse sanzioni, con atti conseguenti. I risultati li vedremo prossimamente, ma sicuramente ci saranno grazie a questo gruppo di lavoro». Ha proseguito: «L’attività da parte di tutti è stata incrementata. Anche il Comune sta facendo la sua parte: stiamo incentivando le telecamere in questa zona critica, ma non deve essere un alibi. Dai dati forniti dalle forze dell’ordine, il 90% delle persone che commettono reati più gravi a Montecatini sono assicurati alla giustizia, che poi prende i suoi provvedimenti caso per caso».

Secondo Del Rosso però «qui noi dobbiamo effettuare un’attività che intervenga prima dell’uso delle telecamere. Da parte nostra faremo tutti gli sforzi possibili per via Manin e per le altre zone. Un plauso per esempio al Soccorso Pubblico che ha preso in gestione il parcheggio di fronte all’ex Sip».

Il sindaco ha ribadito inoltre che l’impegno e le attività delle forze dell’ordine siano aumentate. «Chiederemo ulteriormente alla polizia municipale di incentivare i controlli in questo quartiere», ha sottolineato. Ancora sulle telecamere: il sindaco ha detto di aver avviato un confronto con la proprietà dell’ex Sip per l’installazione di nuovi apparecchi, un sistema di videosorveglianza da potenziare fino a piazza Battisti e oltre. Sono infine in corso incontri con Rete ferroviaria italiana per recuperare e valorizzare la stazione piccola, dove tra l’altro di recente sono state danneggiate le macchinette obliteratrici.

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