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Lavori in corso in casa La T Gema. Treviglio va in finale di Supercoppa
Montecatini mostra sofferenze in fase offensiva e a rimbalzo. A Ravenna finisce 60 a 66
Ravenna Non è ancora il momento di togliere il cartello lavori in corso per La T Gema Montecatini, che al primo test che conta davvero viene battuta da Treviglio (66-60) nella semifinale della Supercoppa di serie B Nazionale. Sfuma il primo trofeo della stagione, sempre che fosse un obiettivo, per una Montecatini molto indietro su tanti punti di vista, soprattutto in fase offensiva, soffrendo molto anche a rimbalzo. Treviglio ha giocato meglio nella ripresa, con maggiore precisione e lucidità, meritando di giocarsi il trofeo nella finale di oggi.
Coach Marco Andreazza sceglie per il quintetto base Acunzo accanto a Strautmanis, con D’Alessandro, Burini e Passoni negli esterni. Il primo canestro rossoblù lo firma Strautmanis, in una partita che assume subito i ritmi compassati del precampionato: nei primi 5’ le due squadre collezionano un 2/18 al tiro, interrotto da un coast to coast di Rubbini. Molto prima del preventivato Andreazza getta Jackson nella mischia, e l’ultimo arrivato si presenta con una tripla che ispira il 9-0 che porta La T Gema a +8 (16-8) con la collaborazione di Fratto e Bargnesi. Jackson segna 7 punti nel primo quarto e fa già sognare i tifosi rossoblù. Una partita comunque che non esalta i palati fini, con percentuali molto basse.
Treviglio apre il secondo quarto con un 4-0, La T Gema perde tanti palloni ma Burini rompe il ghiaccio dopo 4’. È ancora il play umbro che segna da tre e sigla il massimo vantaggio (32-23). Il controllo dei rimbalzi non basta a Treviglio per evitare il break, condannata dalle percentuali di tiro (8/28 e 11 perse). La T Gema mostra una buona coesione difensiva, pur concedendo sette rimbalzi offensivi ma tirando con percentuali decisamente migliori (5/11 da tre). Nella ripresa Treviglio cambia faccia, Rossi segna due triple seguito da Restelli, e l’aggancio arriva a quota 37. Da qui la partita si fa combattuta, La T Gema ha problemi di falli e le rotazioni di Andreazza iniziano ad accorciarsi, tanto da concedere a Jackson più minuti del previsto.
Nell’ultimo quarto la gara sale di tono, e nelle pieghe di una gara ricca di spunti è Treviglio ad avere la meglio, reagendo bene al tentativo di fuga avversaria ispirato da Passoni (56-51) con un 7-0 guidato da Agostini. È Rubbini a segnare il canestro della vittoria, una tripla che arricchisce il suo repertorio e che trascina una Treviglio priva di Marcius, Zanetti e Reati. Per Montecatini nessun dramma e tante cose da rivedere nella settimana che porta al debutto in campionato contro Lumezzane, previsto per domenica prossima.
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