Monsummano, muore agronomo di 43 anni. Il calcio la sua grande passione
Daniele Batosti ha lavorato a lungo in Africa. Lascia la moglie e due figli
MONSUMMANO. Lutto a Monsummano per la morte a 43 anni di Daniele Batosti. Agronomo, la sua grande passione è sempre stata quella per il calcio, che ha praticato per tanti anni anche nei dilettanti.
«La comunità delle operatrici e degli operatori di Aics è profondamente scossa dalla notizia della prematura scomparsa dell’amico e collega Daniele Batosti», scrive in un post l’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo
Agronomo tropicale e manager di cooperazione, «Daniele ha guidato per quattro anni con passione e competenza il progetto di cooperazione delegata Ue “D.E.S.E.R.T.” in Niger. In precedenza aveva collaborato con la Cooperazione italiana in Burkina Faso e maturato significative esperienze con alcune Osc italiane in Ciad e in Guinea Bissau. Nonostante una malattia debilitante, fino all’ultimo ha messo a disposizione la sua professionalità e le sue conoscenze, contribuendo alla formulazione di un progetto in materia di agroecologia in Ciad, approvato dal Comitato congiunto nel 2024».
Daniele era un professionista paziente e determinato, «due qualità preziose nel nostro lavoro, che gli hanno permesso di costruire relazioni profonde e sincere con i partner e con le comunità locali.
La sua assenza sarà dolorosa, ma speriamo di rendergli omaggio ogni giorno attraverso il nostro impegno. In questo momento di grande dolore ci stringiamo con affetto alla sua famiglia, alla moglie Jeselda e alle amate figlie, Sara e Giulia».