Montecatini, la maggioranza: «Parte dell’avanzo di amministrazione per abbattere gli aumenti della Tari»
Pd, 5 Stelle e lista civica se la prendono con le scelte della giunta precedente
Montecatini «È vero che il Piano economico finanziario (Pef) relativo alla gestione dei rifiuti viene redatto da Ato, ma è altrettanto vero che nel caso specifico di Montecatini Terme una parte rilevante degli aumenti è riconducibile a scelte della precedente amministrazione guidata dal sindaco Luca Baroncini. Tra queste, spiccano il noleggio operativo dei nuovi cassonetti con l’introduzione di un sistema di raccolta dei rifiuti che è costato alla collettività circa 2,5 milioni di euro». E ancora: «Un sistema che, a conti fatti, non solo non ha prodotto i risultati promessi in termini di efficienza e decoro urbano, ma si è rivelato poco funzionale anche sotto il profilo economico: gli introiti derivanti dalla vendita del materiale riciclato, infatti, risultano in netto calo rispetto agli anni precedenti a causa anche della scarsa qualità del differenziato».
La maggioranza (Partito democratico, Movimento 5 Stelle e lista civica per Montecatini Terme) intende «fare chiarezza e ribadire il proprio impegno per contenere l’impatto di tali aumenti sulle famiglie e sulle attività produttive» (oltre a replicare ai gruppi di opposizione), dopo che nell’ultimo consiglio comunale del 30 aprile è arrivato il via libera alle nuove tariffe della Tari, che prevedono un aumento medio del 7,8% (5% sulle bollette per le famiglie e 12% per le attività) con un gettito stimato di circa 9 milioni di euro (era di 8,3 milioni di euro lo scorso anno, mentre nel 2023 di 7,6 milioni).
Va avanti la coalizione alla guida della città: «La maggioranza si è immediatamente attivata, fin dal nostro insediamento, con una verifica puntuale di ogni voce di costo e un maggior controllo del servizio che oggi, grazie a noi, ha lo stesso tracciamento di Firenze e Prato. Inoltre sono già stati deliberati una serie di interventi. Grazie al periodo di proroga che verrà concesso dal Governo per l’approvazione delle tariffe, lavoreremo in modo approfondito su regolamento Tari e tariffe facendo quanto concesso dalla normativa per rendere la tariffa più equa e aderente alla realtà economica della città».
«Inoltre – viene aggiunto da Pd, 5 Stelle e lista civica – intendiamo destinare una parte dell’avanzo di bilancio proprio per abbattere l’aumento della tariffa, con l’obiettivo di tutelare il più possibile gli utenti da rincari ingiusti e non imputabili all’amministrazione attuale. Montecatini ha bisogno di scelte responsabili, concrete e trasparenti. Noi ci siamo», sottolinea la maggioranza. l
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