Il Tirreno

Montecatini

La rassegna

Montecatini, Paolo Ruffini “Ad acqua in bocca” con il suo libro che parla d’amore

Montecatini, Paolo Ruffini “Ad acqua in bocca” con il suo libro che parla d’amore

L’incontro martedì 27 agosto alle 18 alle terme Tettuccio

27 agosto 2024
2 MINUTI DI LETTURA





Montecatini "Posso solo amare", sono otto le storie in cui l'amore è una cura. Lo assicura Paolo Ruffini nel suo ultimo libro che sarà presentato nella rassegna " Acqua in bocca ma non troppo" martedì 27 agosto alle 18 allo stabilimento Tettuccio di Montecatini. «Amare è come respirare: è inevitabile – assicura il comico, nelle vesti di scrittore – e come non si può smettere di respirare, così non si può decidere di non amare». Questo concetto è diventato chiaro per Ruffini fino dai tempi di PerdutaMente, non un documentario sull'Alzheimer ma sull'amore, che diventa l'unica ancora di salvezza, l'unico appiglio alla vita per chi soffre di questa terribile patologia degenerativa. L'amore, in altre parole, ha la capacità unica di tenere in vita: se anche non guarisce, l'amore cura.

Questo è il punto di partenza e il filo conduttore delle storie nel libro di Ruffini. Racconti di sofferenza e vicinanza, di pazienti e badanti, storie in cui l'amore si è dimostrato più forte e resistente della malattia e della morte. Grazie alle parole e ai ricordi dei protagonisti, Ruffini compone un ideale mosaico in cui tante vite, segnate dal dolore, sono trasformate dall'amore e dalla presenza di chi se ne prende cura. «Gli eroi ci assomigliano – dice Ruffini – condividiamo la loro stessa natura, non possiamo guarire chi amiamo, non possiamo salvarlo, possiamo soltanto amare». Un libro che Ruffini ha voluto dedicare a suo padre Francesco, «ultimo capitano del Battello Ebbro, appassionato di miti e grande classicista, che prima di andarsene mi ricordò: Senectus ipsa est morbus, scriveva Publio Terenzo Afro, la vecchiaia è per se stessa una malattia».

Paolo Ruffini debutta sul grande schermo con Ovosodo, poi numerosi successi tra i quali Natale a Miami, La prima cosa bella, Fuga di cervelli. Conduce diverse edizioni di Colorado su Italia 1. Da sempre impegnato nel sociale, si distingue per il progetto “Up and Down”, in cui lavora con attori disabili. Nel 2022 firma la regia del docufilm PerdutaMente, il cui lavoro ha ispirato la ricerca per questo libro. Il pomeriggio di “Acqua in bocca” inizia alle 17 con la scrittrice Loredana Ruffilli che presenta il libro "Comincia Carosello ", romanzo breve che racconta la storia di un ragazzino che vive gli anni '60 e '70. Ma anche un saggio in cui è descritta il periodo della televisione ai tempi di Carosello.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
 

Primo piano
L’incidente

Pontremoli, schianto sull’A15: la vittima è Emilio Petrone, ex mister Sisal

Sportello legale