Montecatini

Scuola

Montecatini, pochi spazi al Salutati. L’appello della preside: «Servono soluzioni»

Montecatini, pochi spazi al Salutati. L’appello della preside: «Servono soluzioni»

La nuova dirigente del liceo: «Provincia e Comune ci aiutino»

17 settembre 2023
2 MINUTI DI LETTURA





MONTECATINI. È un vero e proprio appello alla Provincia di Pistoia e al Comune di Montecatini quello della nuova dirigente scolastica del liceo Salutati, Simona Selene Scatizzi, alle prese con gli «ormai ben noti problemi di sovraffollamento dell'unico plesso di cui dispone (la sede storica di viale Marconi, ndr), fatto salvo l'attuale appoggio di due classi fuori sede in una condizione tuttavia provvisoria (sono sistemate nell’edificio ex Settembrini di corso Matteotti, alle spalle del distributore Esso, ndr)». Una questione sollevata dal Tirreno nell’edizione di venerdì, nella speranza che si possano trovare al più presto delle soluzioni.

Per la preside, «la nuova dirigenza e quelle precedenti hanno sollecitato gli enti competenti alla ricerca e individuazione di soluzioni sia provvisorie sia definitive per alleviare la situazione di sovraffollamento, ma finora non hanno ottenuto risposte risolutive». Anche se «registriamo con riconoscenza l'impegno assunto dalla Provincia di Pistoia per risolvere a breve termine la necessità di individuare e allestire un plesso distaccato del quale ormai da anni (quattro, ndr) il liceo necessita data la crescente richiesta di iscrizioni». Poi Scatizzi sottolinea: «Auspichiamo una collaborazione sinergica tra l'amministrazione locale e provinciale per trovare risposte concrete per il bene della comunità e per il rispetto del diritto all'istruzione dei ragazzi che hanno scelto la nostra scuola per diventare cittadini formati e consapevoli». Ribadisce inoltre che «turnazioni o prolungamenti orari non sono fra le misure al momento applicate per ridurre il sovraffollamento e restano una estrema prospettiva fra le varie altre ipotesi». Di ingresso delle classi a turno e rimodulazione dell’orario aveva parlato il nostro giornale consapevole dell’esperienza di altre scuole superiori in diverse zone della Toscana, che avevano adottato simili provvedimenti proprio per ovviare alla carenza di spazi.

Prosegue la dirigente: «Da parte dell'attuale dirigenza è stata messa in campo in questi primi giorni ogni energia per trovare e suggerire soluzioni per sopperire alle necessità più urgenti, grazie anche all'appoggio della presidente del consiglio di istituto, dei docenti e di alcuni genitori. A livello di organizzazione interna degli spazi e delle classi sono state elaborate alcune soluzioni temporanee per consentire una didattica rispondente alle esigenze formative dei vari percorsi e indirizzi presenti nel Piano dell’offerta formativa». Conclude infine Scatizzi: «Il liceo storico di Montecatini, che tanti montecatinesi e non solo ha formato, si merita un riconoscimento per l'ottima offerta formativa che propone da anni premiata da un crescente aumento della sua popolazione scolastica».

© RIPRODUZIONE RISERVATA
 

Primo piano
Il racconto

Virus Toscana, il forte mal di testa poi la corsa al pronto soccorso: «Così abbiamo salvato mio figlio»

di Ivana Agostini