Il Tirreno

Montecatini

Asilo nido, protesta per il rincaro della retta e del pasto

Asilo nido, protesta per il rincaro della retta e del pasto

07 febbraio 2023
2 MINUTI DI LETTURA





MONSUMMANO. «È un’amara sorpresa il fatto che l’amministrazione comunale di Monsummano Terme abbia introdotto nuove tariffe per i servizi di asilo nido, nello specifico retta e costo del pasto, incrementandone l’importo». Così il consigliere capogruppo della Lega Simone Ciervo.

Attraverso due delibere, la giunta comunale ha provveduto «ad apportare significative modifiche che inficiano l’economia di molte famiglie del territorio, già sufficientemente provate dal momento storico ed economico che stiamo vivendo - spiega il consigliere – La determina dirigenziale, relativa all’aggiudicazione dell’affidamento del servizio di preparazione e distribuzione pasti, per l’asilo nido comunale, prevede un aumento del costo del servizio offerto dalla cooperativa aggiudicataria. Conseguentemente l’amministrazione ha riversato sulle famiglie l’onere di sostenere tale esborso, prevedendo, in termini monetari, incrementi a partire dal gennaio 2023».

In primo luogo è stato difatti previsto l’aumento del costo del pasto, passando da 5, 32 ero anziché 4, 77 - fa notare il consigliere - In secondo luogo, sono state aumentate le tariffe del servizio asilo nido. Ciò per coloro che non usufruiscono della mensa, per coloro che ne usufruiscono ed infine per le famiglie che si avvalgono del tempo pieno. La retta prevista difatti subirà una variazione in aumento da un minimo di 7 euro a un massimo di 16. Non si comprende il motivo per il quale l’amministrazione abbia provveduto a un aumento forfettario, stimato nella misura del 3, 5%, in danno di famiglie già provate dal caro vita. È stato addotto, come giustificazione, l’aumento del costo di taluni servizi, quali pannolini, prodotti di pulizia, luce e riscaldamento, ma miglior scelta sarebbe stata non gravare ulteriormente sull’economia familiare, considerato che un aumento di tale genere, sommato all’aumento del costo del pasto, può diventare un enorme sacrificio per molte madri e padri». E conclude: «Un’altra occasione, per dimostrare vicinanza alle famiglie del territorio, è stata persa. Le politiche di austerità dell’amministrazione comunale non dovrebbero certo andare a discapito di un accesso egualitario e inclusivo ai servizi educativi della prima infanzia».

© RIPRODUZIONE RISERVATA
 

Primo piano
Le previsioni

Meteo in Toscana, torna il cielo giallo: gli effetti. Primo maggio a rischio ombrello

di Tommaso Silvi