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Us Open, Lorenzo Musetti è super e vola ai quarti: «Ora spero di affrontare Jannik»


	Lorenzo Musetti
Lorenzo Musetti

Il carrarino alla grande contro Munar: «Ma l’ultimo mese è stato terribile, ero triste per il gioco e i risultati. Il tennis è così»

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Lorenzo Musetti domina il tennista spagnolo e si regala il terzo quarto di finale Slam della propria carriera, il primo agli Us Open. Negli Stati Uniti il carrarino diventa così il quarto italiano di sempre a raggiungere i quarti nello Slam a stelle e strisce dopo Corrado Barazzutti (1977), Matteo Berrettini (2019, 2021-22) e Jannik Sinner (2022 e 2024). Ai quarti, potrebbe incontrare proprio quest’ultimo, impegnato nella notte nel suo ottavo contro Alexander Bublik (n. 24 al mondo, ma 23esima testa di serie).

Insieme a Sinner e Berrettini, inoltre, Musetti diventa il terzo italiano a raggiungere almeno un quarto Slam su tre superfici diverse (erba, terra e cemento). Tra quelli nati dopo il 2000, soltanto lo stesso Sinner e Carlos Alcaraz possono vantare questo record. Munar aveva giocato un ottimo torneo ma dopo appena due game la tensione inizia a salire e l’italiano è salito in cattedra grazie alla sua varietà di colpi. Il carrarino allunga grazie anche a quattro ace nel primo parziale e chiude 6-3 il primo set dopo 33 minuti. Poi il parziale di giochi consecutivi arriva a otto, per Musetti, che chiude il secondo set senza neanche sudare con un pesante 6-0 del secondo set, in cui le dinamiche descritte si ripetono in maniera ancor più evidente.

Alle capacità predittive dell’italiano va ad aggiungersi d’altronde anche una condizione non ottimale di Munar, costantemente sovrastato negli scambi lunghi, spesso anche a corto di fiato dopo insistenti colpi di tosse tra un punto e l’altro. Nella terza partita, Musetti ha il primo momento di difficoltà, si ritrova sotto 0-40 nel terzo game ma con una grande reazione arriva sul 40 pari con uno smash di dritto con Munar che crolla a terra esausto. Poi Musetti ne cancella anche una quarta, di palla break, per poi allungare definitivamente e chiudere 6-1.

Le parole

«Sapevo che oggi sarebbe stata dura. L’ultimo mese è stato terribile, ero triste per il gioco e i risultati. Ma il tennis è così, ci sono alti e bassi, bisogna essere mentalmente presenti. È quello che ho fatto nelle ultime settimane e ne sono fiero. Ho preparato molto bene questa partita, è stata una performance solida soprattutto nel secondo set, uno dei migliori set della mia vita». Così Lorenzo Musetti dopo la vittoria. Ora, ai quarti, il possibile incrocio con Jannik Sinner, come detto: «Spero di affrontare Jannik, è ovvio che tutta l’Italia e tutto il circuito voglia vedere questo match. Non vedo l’ora di scoprire chi sarà il prossimo avversario», ha aggiunto il toscano. Infine, una battuta sul cambio di servizio: «C’era bisogno di modificare qualcosa per semplificare la meccanica. Oggi ho servito molto bene, in alcune situazione nel primo set mi ha aiutato. C’è sempre la possibilità di migliorare, sono molto felice di questi cambiamenti che abbiamo fatto».

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