Massese verso la cessione, svolta vicina: chi è il potenziale acquirente
Incontro positivo, il sindaco Persiani ai tifosi bianconeri: «Abbiamo fatto un ragionamento molto serio e mi sembra che ci siano dei buoni presupposti»
MASSA. È Vito Frijia il candidato numero uno per rilevare la Massese. La giornata di oggi, 5 dicembre, è stata particolarmente intensa per i colori bianconeri, sebbene non vi sia stata nessuna chiusura nella ormai nota trattativa per la cessione dello storico sodalizio guidato da Antonio Gerini. Quello che è certo, è che la trattativa proseguirà con l’obiettivo di arrivare a dama velocemente.
Si diceva come in pole position ci sia l’imprenditore Vito Frijia, già proprietario in condominio con Gianluca Calderini del Fiesole – squadra che milita nel campionato di Promozione – nonché segretario nazionale di Unilavoro e con interessi nel campo della ristorazione.
Il vertice
La giornata è stata caratterizzata da due momenti distinti: in primis, Frijia ha incontrato lo stesso Gerini, spostandosi poi nel tardo pomeriggio nella cornice di palazzo civico dove ha avuto un colloquio di poco più di un’ora con il sindaco, Francesco Persiani, e gli assessori, Roberto Acerbo e Francesco Mangiaracina, rispettivamente con delega allo Sport e alle Politiche sociali.
Un incontro nel quale, evidentemente, si è cercata chiarezza circa la condizione degli impianti sportivi e dello stesso stadio “Gianpiero Vitali”, considerando il fatto che la Massese, al momento, non ha una struttura alternativa all’impianto di via Oliveti dove potersi allenare; e questo non è un problema da poco, stante la manifestazione di interesse presentata nel bando per la gestione del campo di via Casola a Marina di Massa. Alla fine è stato lo stesso sindaco Persiani a incontrare il nutrito gruppo di tifosi bianconeri presenti all’esterno di palazzo civico in attesa di buone notizie.
Le parole del sindaco
«Abbiamo incontrato dei potenziali acquirenti della Massese - ha detto Persiani -, abbiamo fatto un ragionamento molto serio e mi sembra che ci siano dei buoni presupposti. Naturalmente queste cose hanno bisogno di approfondimenti e di un minimo di tempo per poter chiudere un’operazione che ha a cuore il bene della Massese e della città. I temi affrontati sono tutti improntati a consentire questo passaggio di consegne. Continuo a mantenere la fiducia verso il comandante Gerini che in questi anni ha profuso tanti sforzi, e chiedo che venga mantenuta la giusta serenità per agevolare la chiusura della trattativa e che anche la squadra possa giocare in tranquillità. Come amministrazione abbiamo preso degli impegni verso la squadra e le strutture sportive, ci sono delle cose che si devono realizzare e dobbiamo avere il tempo perché tutto maturi. Ringrazio voi tifosi per questa attenzione, che dimostra quanto tenete alla squadra e alla città, e questo è un punto di forza non solo per l’amministrazione ma anche per coloro che credono che la Massese possa tornare ad essere una squadra vincente. Ci crediamo tutti. Stiamo lavorando in questa direzione».
La trattativa
E ancora. «La trattativa va avanti – ha concluso Persiani – e faremo tutto ciò che è possibile e che esula dal contesto privatistico per accompagnare il dialogo in questa trattativa. Chiediamo alle parti di fare il più velocemente possibile, con impegno e buon volontà ce la possiamo fare». Nessuna dichiarazione invece, per il momento, da parte di Frijia.
