Il Tirreno

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Massa, va al centro per l’impiego, ruba il portafoglio all’operatrice e la prende a pugni

di Melania Carnevali

	La donna è stata presa a pugni (Foto di repertorio)
La donna è stata presa a pugni (Foto di repertorio)

A renderlo noto è la Uil che ha diffuso una nota stampa per segnalare l’accaduto

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Era andata al centro per l’impiego per chiedere un lavoro e ne è uscita con una denuncia per furto e aggressione. Stando a quanto ricostruito dagli addetti del centro, infatti, avrebbe prima rubato il portafoglio di un’operatrice e poi l’avrebbe anche aggredita. È quanto successo lunedì al centro per l’impiego a Massa.

La nota della Uil

A renderlo noto è la Uil che ha diffuso una nota stampa per segnalare l’accaduto. «A seguito del grave episodio al Centro per l’impiego di Massa ha visto coinvolta una nostra collega – si legge in una nota -, vittima di tentato furto ed aggressione, la Uil Fpl Toscana chiede formalmente un incontro alla direzione di Arti». E continuano: «Ci pare, infatti, opportuno confrontarsi senza intento polemico alcuno e con il più ampio spirito collaborativo al fine di individuare insieme misure preventive ed efficaci a tutela della sicurezza di tutto il personale di Arti».

La dinamica dell’episodio

L’episodio risale appunto a lunedì 10 novembre. La donna era allo sportello. L’operatrice, secondo la ricostruzione fatta dal sindacato, si sarebbe alzata e avrebbe lasciato l’ufficio per fare fotocopie. Nel frattempo la donna che era andata a cercare lavoro avrebbe rubato il portafoglio della lavoratrice dalla borsa e si sarebbe data alla fuga. Al ritorno l’operatrice se ne sarebbe accorta e l’avrebbe inseguita. Una volta raggiunta, la donna le avrebbe dato un pugno in faccia. A quel punto sarebbe stata fermata da altri addetti del centro e sono stati chiamati i carabinieri. Il portafoglio è stato recuperato e riconsegnato alla sua proprietaria.

La denuncia

La donna, la presunta ladra, quindi è stata identificata e denunciata. L’episodio però non poteva passare inosservato. Per questo il sindacato che rappresenta la categoria ha scritto una nota chiedendo un incontro alla direzione per individuare «insieme» misure preventive ed efficaci a tutela della sicurezza di tutto il personale di Arti.

Aggressioni al personale

L’aggressione al personale che si interfaccia quotidianamente con il pubblico non è certo una novità. I primi a subirle sono i dipendenti sanitari che lavorano negli ospedali pubblici, tanto che questo ha portato l’Asl e la prefettura a sottoscrivere un controllo per aumentare la sicurezza all’interno del Noa. L’episodio al centro per l’impiego di Massa richiama dunque l’attenzione su una necessità più generale: garantire ambienti di lavoro sicuri per chi ogni giorno assiste i cittadini, prevenendo situazioni di rischio e tutelando chi si trova ad affrontare il pubblico in condizioni di normale operatività.

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