Il Tirreno

La tragedia

Lunigiana, muore nello schianto in auto contro un muro: chi è la vittima e cosa è successo

di Giovanna Mezzana
Lunigiana, muore nello schianto in auto contro un muro: chi è la vittima e cosa è successo

Mulazzo, a causare l’incidente potrebbe essere stato un malore. A perdere la vita un uomo di 74 anni

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MULAZZO. Ha vissuto i suoi ultimi minuti sotto gli occhi increduli – atterriti – dei concittadini che hanno sperato, fino all’ultimo istante, che quei soccorritori, giunti subito sul lungo dell’incidente stradale, potessero salvarlo.

Non ce l’ha fatta Leonardo Donati, classe 1951, residente in Argentina ma nativo di Mulazzo, paese al quale era molto legato nonostante il suo lavoro lo avesse portato all’estero, e dove aveva l’abitudine di tornare. Sempre. Ed è qui, a Mulazzo – sulla strada di casa – che ha chiuso per sempre il suo sipario terreno.

Sono circa le 18,30 di martedì 30 settembre quando Donati, una vita di lavoro alle dipendenze di un’azienda che costruisce impianti in tutto il mondo, è alla guida della sua automobile. Sta viaggiando lungo via generale Carlo Alberto Dalla Chiesa. Sta per raggiungere casa, a Piano di Teglia, procede dunque in direzione Pontremoli. Giunto alla rotatoria, succede qualcosa. Perde il controllo della sua auto che finisce per schiantarsi contro un’abitazione.

C’è chi esce di casa, c’è chi in strada c’era già e dunque accorre sul luogo dell’incidente. Suona il campanello di allarme. I compaesani prestano i primi soccorsi a Donati, arrivano gli operatori del servizio di emergenza-urgenza del 118, c’è un’automedica giunta da Pontremoli.

«Hanno fatto di tutto per salvarlo – racconta il sindaco Claudio Novoa, anche lui sul luogo della tragedia – Hanno provato a lungo a rianimarlo». Ci sono i carabinieri, ci sono i vigili del fuoco che si occuperanno dell’automobile di Donati, che perde carburante e qualcuno teme che possa incendiarsi, da un momento all’altro. Sono attimi concitati, tragici, poi si comprende che per il 74enne non c’è più nulla da fare. L’ipotesi più credibile è che possa avere avuto un malore improvviso. Tornava sempre a Mulazzo Leonardo Donati, nonostante le opportunità lavorative lo avessero portato lontano dal borgo natio: a periodi, durante l’anno, non mancava mai di fare ritorno in paese, per riabbracciare i parenti per incontrare gli amici di una vita.

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