Massa, blitz dei vigili sul fiume Frigido: via i materiali usati per le “piscine” abusive – Video
Un’operazione voluta dal comandante della municipale Giuliano Vitali per «ripristinare la sicurezza e il rispetto dell’ambiente»
MASSA. Blitz dei vigili urbani sul fiume Frigido a Massa per rimuovere le “piscine” abusive create dai bagnanti in località fluviali diventate ormai famose.
L’operazione
Nella mattina di giovedì 26 giugno i vigili urbani insieme ai tecnici di Asmiu, azienda che si occupa della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti, sono stati lungo il Frigido, in località Guadine, per rimuovere rifiuti e le piscine abusive che ogni anno i frequentatori realizzano per fare bagni e tuffi. Un’operazione voluta dal comandante della municipale Giuliano Vitali per «ripristinare la sicurezza e il rispetto dell’ambiente».
Le piscine “abusive”
La tecnica utilizzata dai bagnanti è semplice quanto potenzialmente impattante per l’ambiente: prima stendono un telo di nylon sul fondo del terreno, fissandolo con sassi disposti lungo i bordi. Poi, utilizzando gli stessi sassi, costruiscono piccoli muretti per delimitare gli spazi. È così che si formano le famose pozze alle Guadine.