Andrea Barabotti (Lega): «Un’unica Adsp per i porti della Toscana»
Il parlamentare ha presentato un emendamento al Dl Infrastrutture nel quale chiede una modifica dell’attuale normativa: cosa prevede
CARRARA. I porti della Toscana riuniti sotto un’unica autorità di sistema portuale e non divisi come adesso in due distinti enti. È il contenuto di un emendamento presentato al Decreto Infrastrutture dal parlamentare della Lega Andrea Barabotti, che propone di passare il porto di Marina di Carrara, attualmente inserito nell’Adsp del Mar Ligure Orientale, nella giurisdizione dell’Adsp del Mar Tirreno Settentrionale, della quale fanno parte Livorno e Piombino.
Il parlamentare leghista ha spiegato a “Port News” che aveva già lanciato l’idea lo scorso anno in occasione di un incontro pubblico che si svolse a San Giuliano Terme, sottolineando che l’idea trovò terreno fertile a livello politico e si tradusse successivamente in un atto di indirizzo del gruppo Lega alla Regione Toscana con la quale venne chiesto al presidente Giani di dare seguito alla proposta avviando tutte le procedure necessarie.
«Adesso, con questo emendamento – aggiunge l’onorevole Barabotti – andiamo a rinnovare e formalizzare quella volontà politica, confidando nella speranza che la proposta superi lo stringente vaglio di ammissibilità e che sia quindi approvata».
Sempre attraverso un emendamento al DL Infrastrutture, il parlamentare leghista ha inserito la proposta di stanziare sei milioni di euro per il progetto di fattibilità dell’alta velocità tirrenica, che viene considerata fondamentale per il collegamento tra le Alpi e la zona mediterranea. «È l’infrastruttura più importante per la Toscana – conclude Barabotti nell’intervista rilasciata a Port News – e questo emendamento rappresenta il primo atto concreto per la sua realizzazione. Attendiamo anche qui il vaglio di ammissibilità; rimane poi da affrontare il tema non banale delle coperture finanziarie».