Il Tirreno

Spazi pubblici

Waterfront, tre progetti per il nuovo lungomare di Marina di Carrara: il concorso e le idee vincitrici

di Gabriele Buffoni

	Waterfront di Marina di Carrara: alcuni rendering dei progetti vincitori
Waterfront di Marina di Carrara: alcuni rendering dei progetti vincitori

Era stato lanciato un anno fa dall’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure orientale e dal Comune di Carrara: in tutto ci sono state 29 proposte

5 MINUTI DI LETTURA





CARRARA. Tre progetti da cui trarre gli spunti e le suggestioni migliori per realizzare il piano finale per il terzo lotto del waterfront di Marina di Carrara. È questo il risultato più importante del concorso di idee lanciato un anno fa dall’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure orientale e dal Comune di Carrara. Una “sfida” che oggi ha dato i suoi frutti, pronti per essere utilizzati in quello che rappresenterà lo snodo centrale della riqualificazione del fronte mare carrarese.

Lo scopo del concorso

Lo scopo era chiaro: ridisegnare il cuore pulsante del waterfront di Marina di Carrara. Un punto di raccordo essenziale tra la nuova passeggiata lungo la diga foranea, la viabilità sul fronte del porto (i cui lavori sono attualmente in corso) e il resto del tessuto urbano della frazione, in grado di diventare un punto di attrazione per turisti e giovani (così da liberare dalla movida le vie residenziali e l’area urbana) e di essere fruibile da residenti e visitatori come luogo di aggregazione con finalità commerciali e ricreative.

Il concorso di idee ha raccolto ben 29 proposte. Alla fine la commissione giudicatrice composta dagli architetti Anna Maria Maggiore (presidente) e Nicoletta Migliorini e dal geometra Enrico Vatteroni ha scelto le tre migliori, quelle che più delle altre hanno «saputo cogliere l’unicità di Marina di Carrara – sottolinea la sindaca Serena Arrighi – e che vanno a integrarsi davvero molto bene con il nuovo volto del litorale che sta nascendo grazie ai tanti cantieri che si sono già conclusi, che sono in corso o che partiranno presto». Da questi spunti l’Adsp partirà per elaborare un progetto conclusivo che in qualche modo farà tesoro di tutti e tre i contributi risultati vincitori del concorso di idee. E che sarà realizzato affiancandosi ai cantieri aperti o già conclusi per i lotti 1, 2 e 4 (corrispondenti all’area a ponente del porto, al fronte del porto e alla nuova passeggiata). Ma le suggestioni mostrate nei tre progetti vincitori potrebbero anche rientrare «nel nuovo piano dell’arenile che è in via di realizzazione – rivela la sindaca Arrighi – in questo caso potranno essere integrati a breve, perché i tempi sono stretti. E di concerto con l’Autorità Portuale penseremo poi alla parte operativa di questi progetti».

I tre progetti

L’area interessata dal lotto 3 riguarda invece una vasta zona che dall’incrocio tra viale Colombo e via Rinchiosa si estende fino a largo Marinai d’Italia (compresa la zona del faro), coinvolgendo anche viale Vespucci fino alla rotonda Paradiso.

Il progetto risultato vincitore (per un costo stimato di circa 15 milioni di euro) è stato firmato dal giovane architetto versiliese Daniele Vanni. «Ho capito subito l’importanza del progetto per Marina di Carrara, e questo non ha fatto che aumentare il carico di responsabilità nell’ideare qualcosa che ridisegnasse quest’area così centrale, destinata a connettere tutti gli interventi già conclusi o ancora in corso per dare un nuovo volto alla marina – racconta Vanni – l’idea di partenza è stata quella di cucire e stabilire nuove relazioni tra la città, il parco e il mare. Per questo il cuore del progetto è la trasformazione di via Rinchiosa in una passeggiata pedonale che si sviluppa da piazza Ingolstadt fino a riconnettersi alla passeggiata Sandro Pertini, costituendo la spina dorsale di tutto l’intervento. Una sorta di tappeto – commenta l’architetto – che idealmente si estende tra le montagne e il mare, che accompagna il visitatore affiancato dal verde e dall’ombra degli alberi».

Così questa nuova area pedonale – direttamente collegata alla Caravella, con lo spostamento della parte carrabile di via Rinchiosa sul lato est dell’area – diventerebbe una sorta di «piazza allungata». Attorno a questa nuova passeggiata sono poi previsti altri spazi pubblici: un parco urbano e alberato al posto dell’ex deposito lamiere (oggi dedicato a parcheggio, la riqualificazione di viale Vespucci pensato anche in questo caso come una passeggiata lungomare a diretto contatto con gli stabilimenti balneari e infine una nuova piazza sul lungomare che faccia da punto di confluenza di tutti i percorsi, «una porta di accesso al mare – spiega Vanni – con due nuovi edifici commerciali e di ristorazione perpendicolari alla linea di costa e una torre panoramica in asse con l’antico faro del porto.

Secondi si sono classificati gli architetti Mauro Carta, Silvia Faravelli e Mattia Biondi che hanno invece immaginato di trasformare l’imboccatura del terzo lotto (tra viale Colombo e via Rinchiosa) in un portale alberato per il waterfront segnato da due nuovi edifici e che si affaccia su un’ampia piazza centrale, a lato di via Rinchiosa, in grado di accogliere la movida e ospitare non solo attività commerciali (con i loro dehors) ma anche eventi e installazioni temporanee «valorizzata dall’elemento paesaggistico di una grande scalinata – spiega l’architetto Carta – che potrebbe diventare una sorta di tribuna per eventuali eventi o attività». Il tutto contornato da aree verdi e da un ulteriore edificio dedicato a funzionalità pubbliche: un progetto da circa 24 milioni di euro. Il terzo piano infine, firmato dall’architetto Piermaria Giordani (della società Recs Architects) punta sulla mobilità sostenibile e su vaste aree verdi (tra cui un “bosco didattico” a bassa manutenzione), con un parco multifunzionale al posto dell’ex deposito lamiere. Con una rimodulazione totale del piano della sosta, eliminando circa 300 posti auto per arrivare alla pedonalizzazione totale oppure prevedendo la costruzione di un parcheggio multipiano da 250 posti (con un costo, in questo caso, di 9 milioni di euro).


 

Le notizie del momento
Tennis

Internazionali d’Italia, Musetti-Alcaraz per la finale – La diretta e i nostri commenti

Sani e Belli