Il Tirreno

PONTREMOLI. Luca Mannini è segretario generale della Fit Cisl, ovvero la categoria del sindacato che si occupa del trasporto: appena saputo dell’autobus precipitato giù da un burrone lungo la strada che collega Pontremoli con Zeri, ha cercato di contattare il “suo” autista, cioè Francesco Raffa, il dipendente di Autolinee Toscane che era alla guida di quel mezzo, e che dopo un ricovero d’emergenza all’ospedale delle Apuane è stato dimesso ed è tornato a casa. Per il sindacalista, Raffa non è solo un dipendente di un’azienda con la tessera di Cisl: è un lavoratore che merita stima e un caro amico. «Ci siamo sentiti per telefono – racconta Mannini – ed è ancora sotto shock: adesso deve riprendersi». Residente a Filetto, sposato con un figlio, Francesco Raffa, è in forza al deposito di Pontremoli di Autolinee Toscane: «Ha alle spalle una carriera quasi trentennale – rammenta la società che si occupa del servizio di trasporto pubblico – ed è particolarmente apprezzato per la sua attività lavorativa». «È un autista di esperienza – dice Mannini – Lui ed io siamo ormai tra i più anziani: io entrai in azienda nel ’97 e lui, se non ricordo male, alla fine del ’96».

«Francesco è una persona posata, attenta, non risponde mai al telefono senza l’auricolare – dice il sindacalista – È molto prudente, e anche martedì, come sempre, e come hanno riferito testimoni, stava andando a una velocità ridotta». «Negli anni – racconta ancora il segretario generale di Fit Cisl – è stato rappresentante per la sicurezza, è un attivista e, al di là dell’iscrizione al nostro sindacato, per me è sempre stato un punto di riferimento a Pontremoli».

Anche Cgil interviene sulla vicenda: «Innanzitutto facciamo i nostri auguri di pronta guarigione all’autista del pullman – dice il segretario generale di Filt Cgil Enrico Manfredi – e a tutti gli studenti che erano a bordo. Abbiamo già richiesto un incontro con Autolinee Toscane da fissare non appena sarà chiarita la dinamica dell’incidente. A Massa-Carrara c’è un problema di vetustà dei mezzi del trasporto pubblico anche se potrebbe non essere questa la causa alla base di ciò che è accaduto martedì».

Autolinee Toscane comunica che l’autista del mezzo precipitato nel burrone era in regola con «le visite di controllo», ed «è sempre risultato idoneo, anche all’ultima visita di poche settimane fa»; Autolinee Toscane comunica inoltre che la società «rispetta e fa rispettare rigorosamente le norme riguardanti i turni di lavoro, i turni di guida e i turni di riposo».