Il Tirreno

La politica: le nomine

Scelti tre delegati, esterni al consiglio comunale

David De Filippi
Scelti tre delegati, esterni al consiglio comunale

Roberto Checchi alla protezione civile, Cristiano Corsini alla memoria e a Davide Diamanti è stata affidata la delega alle politiche giovanili

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Carrara La sindaca Serena Arrighi ha nominato tre nuove figure nel suo staff, a cui ha affidato altrettante deleghe. Sono Roberto Checchi, Cristiano Corsini e Davide Diamanti, rispettivamente con deleghe a protezione civile, memoria e politiche giovanili, tutti esterni al consiglio comunale. «Durante la campagna elettorale – ha spiegato la sindaca – avevo anticipato che avrei conferito alcune deleghe anche a rappresentanti della società civile. Ho così scelto tre figure esperte nei loro ruoli, cui affidare altrettante mansioni di grande rilevanza». Roberto Checchi è stato presidente di Alfa Victor, con una comprovata esperienza nella gestione delle emergenze e delle esigenze della cittadinanza. A Cristiano Corsini va la delega alla memoria attiva e alle commemorazioni. E’ guida ambientale escursionistica, con particolare conoscenza per quanto riguarda il territorio, la Linea Gotica ed il racconto dei fatti accaduti durante la seconda guerra mondiale. A Davide Diamanti quella per le politiche giovanili. Studente in giurisprudenza, e da sempre vicino a temi come il sociale e la politica, Diamanti ha spesso dimostrato capacità di coordinamento e di riferimento per quei giovani attenti ai temi politici e al bene della città. Si concretizza così l’idea della Sindaca di affidare compiti e deleghe anche alla società civile. «Al momento – ha concluso la sindaca – non sono previste altre deleghe, ma non escludo che in futuro possano essere scelte altre figure di riferimento, esperte in vari settori e di comprovata professionalità, cui affidare altri incarichi».

«Vorrei ringraziare la signora Sindaca per la fiducia accordatami – ha commentato Roberto Checchi - Vista la mia esperienza pregressa vorrei apportare alla città, come Protezione Civile, un innalzamento della professionalità già alta degli addetti e un costante colloquio con la cittadinanza, finalizzato a trasmettere quelle che sono le buone azioni in caso di emergenza». «Sono onorato per la delega alla "Memoria Attiva" – ha aggiunto Cristiano Corsini - Negli ultimi anni ho collaborato spesso con le scuole e le istituzioni per progetti sulla seconda guerra mondiale. La materia è sempre stata una tematica condivisa nel nostro consiglio comunale, con votazioni all'unanimità su ordini del giorno e proposte. Questo fa capire quanto Carrara ci tenga alla sua storia ed ai suoi principi. Purtroppo, in termini di investimenti, spesso è stata considerata una tematica minore e quindi i progetti sono stati rallentati o bloccati. Abbiamo un patrimonio importante in tal senso e bisogna cercare di tutelarlo e promuoverlo. Le iniziative da fare sono molte, alcune puramente di carattere istituzionale, altre gettando le basi per costruire progetti importanti ed altre ancora coinvolgendo gli studenti in questi processi di formazione e conoscenza del territorio. Avrò bisogno dell'appoggio, oltre che della Sindaca, di gran parte della giunta. Questo proprio perché la materia è più vasta di quanto si pensi ed è giunto il momento che Carrara inizi un percorso di valorizzazione completo del patrimonio legato alla Linea Gotica. L'entusiasmo non manca e cercherò, compatibilmente con i miei impegni personali, di dare il mio apporto di idee, creare sinergie e reperire fondi, anche esterni, per questi progetti». Corsini non ha nascosto l’idea di un possibile gemellaggio culturale con Pesaro, città sulla linea gotica proprio come Carrara.

«Come giovane – ha concluso Davide Diamanti - è per me un onore, un piacere e una grande responsabilità occuparmi dei problemi dei miei coetanei. Sarà importante riportare i giovani al centro della discussione, proprio per questo realizzeremo una consulta alle politiche giovanili per ascoltare le esigenze dei giovani dai giovani stessi. Ci impegneremo anche a dare spazi di aggregazione in cui ritrovarsi immaginando di collocare in uno di questi spazi anche un centro di ripetizione a prezzi calmierati per chi ne ha bisogno, al centro della nostra azione ci sarà anche un forte collegamento con la cultura che passerà attraversi il tentavi di valorizzare giovani musicisti e artisti locali». 


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